Dal 29 maggio è disponibile il nuovo EP del duo formato da Chiara Iannice (voce) e Giulia Facco (tastiere).
ASCOLTA L’EP: https://open.spotify.com/album/307V2vd9rKSHeYaI4Zodj0
“Non chiamatelo album, non chiamatelo progetto, non chiamatelo gioco. Non
chiamatelo. Ballatelo”. Il messaggio delle Yayanice è chiaro: Gu.A.St.O. sono cinque canzoni che non vanno capite, ma vanno ballate. Cinque storie raccontante da diversi punti di vista.
“Gu.A.St.O.” nasce nel 2020 grazie all’incontro delleYayanice con con Nicolò Scalabrin (chitarra, basso e beats) e Riccardo Di Vinci (basso). “Guardare Attraverso STrani Occhi” questo il significato nascosto di Gu.A.St.O
L’EP, che è davvero tutto da ballare, si apre con COCONUT, l’unico brano in inglese dell’EP caratterizzato da un sound che riprende molto la musica dance anni ’90. Il pezzo parte forte, le Yayanice fanno intuire quale sarà il clima del disco e mostrano la loro esplosività già da i primi secondi del brano.
Si prosegue con “Nero di Troia” in questo caso il sound e l’atmosfera rallenta, come è giusto che sia dopo un pronti via pazzesco. Un pezzo che sembra uno sfogo verso qualcuno.
Sciacquone porta un sound molto funky . “Non piangerò più le lacrime che tu non sai più versare”. probabilmente come nella traccia precedente c’è voglia di buttare fuori qualcosa che non è andato giù.
Quarto pezzo della tracklist è Cordiandoli, una ballad dalle atmosfere molto introspettive, quasi ipnotiche. Molto molto bello ed ottimamente prodotto e suonato.
A chiudere l’Ep è il brano Mezcal un pezzo molto fresco e davvero da ballare senza stare a badare troppo alle parole. “Oggi mi sento da bar, vado al bar” viene ripetuto in modo insistenze, e sicuramente davanti a qual bancone verranno, almeno per un attimo, messi da parte pensieri e problemi.
Un EP davvero GIRL POWER da ascoltare ovunque e sopratutto da ballare, prodotto e confezionato tenendo conto in modo minuzioso di ogni dettaglio!
