Recensione: Baci di Raggio, un cantautorato eccezionale - Fuori La Scatola

Torniamo a parlare di Raggio e della sua musica dopo la bella intervista che ci ha rilasciato qualche giorno fa. Prima di entrare più nel merito della sua ultima pubblicazione, ricordiamo qualcosa sull’artista.

Gennaro Raggio è un musicista e cantautore partenopeo. Di rilievo, anche per la sua maturazione artistica, l’esperienza come chitarrista dei Mathì che lo porta a calcare palcoscenici di prestigio e ad avere collaborazioni importanti. Dopo l’uscita dal gruppo inizia il suo percorso solistico, prima con il brano Sirene e poi con il singolo Baci, uscito a fine 2021 e di cui andremo a parlare oggi.

Seguite con particolare attenzione questo artista perchè è molto interessante ed attualmente è in studio per regalarci prossimamente nuovi brani sicuramente altrettanto interessanti.

Baci, che è anche all’interno della nostra playlist spotify, è un pezzo sorprendente. Si perchè il titolo potrebbe far pensare a tutt’altro tipo di canzone, molto più semplice e banale. Le prime frasi invece ci fanno capire che siamo di fronte ad un grande cantautore, che come detto nell’intervista, a sprazzi accostiamo a Battiato:

“I tuoi baci anticostituzionali ti proteggono dalle derive autoritarie di questo cuore”

Sfidiamo a trovare al giorno d’oggi un pezzo sentimentale che parte in questo modo…e che comunque prosegue con questo tono. Affascinante! Vedi anche il ritornello, di una poetica e metafora rara:

“Ci arresteranno perchè siamo bellezza che li coglie all’improvviso.

Ci arresteranno perchè siamo stronzi che tremano.

Ci arresteranno perchè le tue dita così lunghe inventeranno nuovi crimini” wow!

La canzone parla di una storia impossibile tra due persone di età differente, troncata da uno dei due, anche a causa del “pensiero comune” riguardo queste storie. Il finale del pezzo però, citando lo stesso Raggio, è una esortazione a mantenere viva la propria bellezza interiore e la propria unicità.

Musicalmente, siamo di fronte ad un brano di ottima produzione. Nulla da obiettare a riguardo. Si nota l’esperienza dell’artista e dello staff. Sicuramente la chitarra (insieme alla voce) è protagonista della canzone. Difficile collocare il pezzo, indie pop – rock (?). Ma come pensiamo noi, quando un pezzo non si colloca facilmente è perchè è bello e la musica bella va messa fra la musica bella senza etichette!