Dopo l’esordio con “Acqua” torna il cantautore Francesco Nava con un nuovo singolo dal titolo “Orfeo“, un nuovo capitolo musicale viscerale, sentito e stratificato di influenze dove vince un immaginario dove uomo, voce e natura si completano. Il brano, è uscito venerdì 1 dicembre 2023 su tutte le piattaforme digitali, in distribuzione Believe Music Italy. Noi eravamo curiosi di fare quattro chiacchiere proprio con Francesco, che ci parla di musica, ricordi e persino di un futuro incerto.
“Orfeo” è il tuo secondo singolo, a che periodo fa riferimento della tua vita? È in qualche modo collegato al tuo esordio con “Acqua”?
Le due canzoni hanno genesi abbastanza ravvicinate. Era un periodo pieno di amore, un amore però predestinato a finire per lasciar spazio ad altro. Se Acqua è un bene che travolge, Orfeo è un bene che sceglie di andare
Cosa intendi quando dici “… nutrire il tempo come fosse un ricordo”?
È complesso rispondere in poche parole…Imparare ad accettare gli addii è una delle cose più complesse per noi esseri umani. Spesso tendiamo ad alimentare i finali, a dare legna a fuochi che sentiamo aver già finito di bruciare. Nel farlo, non ci accorgiamo a volte che quelli che credevamo essere i finali, sono stati alimentati a tal punto da diventare solo illusioni di ricordi, tempi più pieni e veri da non farci neppure ricordare il senso di dire addio a qualcosa che amiamo
Come sei entrato in contatto con Matteo Giannacini Gravante, che ha partecipato alla produzione di questo pezzo?
Abbiamo studiato assieme a Roma ad Officina Pasolini e abbiamo vissuto due anni sotto lo stesso tetto, in una casa soprannominata “La Bolla” dove sono avvenute avventure incredibili
Da dove è arrivata l’esigenza di questo progetto solista?
È arrivata dalla necessità di trovare una via espressiva personale, vicina a quello che è il mio modo di sentire. Mi sentivo di non assomigliare alla mia musica, scimmiottando cose che mi piacevano ma che non erano un vero specchio di quel che portavo dentro di me
E come pensi andrà avanti?
Me lo sto chiedendo tanto in questi giorni… parlando di futuro prossimo, ho diverse canzoni che amo profondamente e che aspettano solo di uscire fuori da me. Pensando ad un periodo di tempo più lungo, sto pensando a come lasciare andare certi schemi che sento di star assimilando troppo, con il rischio di cominciare a ripetermi