Intervista: CASX ci racconta il suo nuovo singolo “Dröna”

É uscito venerdì 15 dicembre 2023, per l’etichetta V4V, il nuovo singolo del progetto CASX dal titolo “Dröna“. Continua il percorso dell’alter ego musicale di Arianna Puccio (founder della realtà Studio Cemento) che aggiunge un capitolo alla sua autobiografia musicale dove convivono influenze alternative rock, dark e infinite citazioni cinematografiche che vanno a formare un’intensa autobiografia musicale.

Dröna che in Svedese significa ‘Contenitore’, è il brano più personale e più intimo del disco in uscita. É una confessione. Essere eccessivamente altruisti è il modo migliore per rischiare di distruggere qualsiasi parte di te e annullarsi completamente. Custodisco le vite degli altri da quando ne ho memoria, mentre la mia la custodisco da molto poco.

Noi abbiamo avuto il piacere e il tempo di scambiare quattro chiacchiere con lei, ed ecco cosa ci ha raccontato.

  1. Da quando hai iniziato a pubblicare musica non ti sei più fermata. Senti mai la pressione dell’iper-produttività? Gli store digitali richiedono davvero così tanto come sempre?

La pressione dell’iper-produttività penso sia il riassunto della mia esistenza, sia nella musica che nel lavoro. Ma è una cosa che in realtà sento pesante nel lavoro e molto meno nella musica, anzi vorrei fare uscire musica ogni due minuti perchè mi fa stare bene, certo poi mi fa stare meno bene il conto in banca. Non è tanto il fatto che gli store richiedono tanto, è che c’è poco budget per quello che viene richiesto adesso alla musica.

  1. La tua musica e il tuo lavoro riescono ad andare d’accordo? In cosa ti sei sentita avvantaggiata da quando hai iniziato?

Diciamo che cerco di separare quanto possibile, ma il mio lavoro mi ha aiutato a capire come andare più rapida nella mia musica, dove concentrarmi e dove lasciare che gli altri lavorino per me. Per una che deve gestire sempre tutto è un gran passo avanti! Non sono se mi sento avvantaggiata, anzi ho evitato in tutti i modi di sfruttare il mio lavoro o le mie conoscenze, volevo capire se la mia musica piaceva a prescindere da quello che faccio nella vita di tutti i giorni, volevo che fosse la vera me senza tanti giri.

  1. In che senso “Dröna” è un contenitore? E che cosa contiene? 

Dröna in svedese vuol dire Contenitore, è una parola che ho rubato a Ikea perchè cercavo un nome più carino di “Contenitore”, in generale per me è una parte di una storia più grande che sto cercando di raccontare. In questo caso è la storia più personale che ho in questo nuovo disco, è una confessione di tutte le cose che penso di me stessa, è come aprire il vaso di Pandora di tutte le cose che ho raccolto e conservato per anni.

  1. Che cosa puoi anticiparci del tuo nuovo disco in uscita?

Come dicevo prima sto cercando di fare un racconto a pezzi, ogni singolo è un pezzo del puzzle di questa storia più grande che riguarda una ragazza del 1600 che si rivela essere non tanto diversa da una ragazza di oggi. Bianca parlava della perdita dell’innocenza, Dröna parla della perdita di se stessi per il troppo occuparsi degli altri. È un disco più adulto, perchè di fatto io sono più adulta.

  1. Programmi per il 2024?

Raccontarvi questo disco e sicuramente suonare in giro.