Joe Sal, Milanese classe 1978 è un musicista di grande esperienza. Lavora inoltre come e sceneggiatore di fumetti e serie animate per Disney e Rainbow, e ha realizzato graphic novel per Tunué. Lo abbiamo intervistato anche recentemente in occasione dell’uscita del suo ultimo singolo “End of a Friendship”.
Non basterebbe questo articolo per raccontare tutta la vita artistica di Joe Sal che ha iniziato a suonare la chitarra a 9 anni ascoltando Bennato e negli anni ha girato il mondo in lungo e in largo vantando collaborazioni molto prestigiose con le band di cui faceva parte.
Il suo primo lavoro do solista arriva nel 2014: si tratta dell’Ep “Live at Scimmie”, un EP di 6 pezzi registrati dal vivo nel 2013 allo Scimmie Club di Milano. Parte così l’avventura solistica di Joe: un Ep chitarra e voce dal vivo! Scelta inusuale forse, ma che ho trovato fantastica, deliziosa. Particolarmente emozionante ascoltare l’Ep e immaginare di essere lì. Questa è inoltre un occasione per ascoltare la grandiosa vocalità di Joe dal vivo anche stando da a casa!
Terminata successivamente l’esperienza nella band del tastierista Italo – Francese Alex Carpani (che lo porta a suonare in tutta Europa, Stati Uniti e Brasile e a partecipare agli album “4 Destinies” e “So Close So Far” e a vantare collaborazioni con David Jackson, leggendario sassofonista dei Van Der Graaf Generator ed altri grandi nomi come David Cross , Aldo Tagliapietra , Bernardo Lanzetti (PFM) e Lino Vairetti) nel 2016 riprende in mano la carriera solistica: tra il 2018 e il 2020 pubblica i singoli “No Lies”, “I Belong to the Sun”, “She-Cat” (con David Jackson ai sax) e “Beautiful Light”.
END OF A FRIENSHIP
Dal 15 gennaio, è disponibile in digital download e sulle maggiori piattaforme streaming “End of a Friendship”, il suo ultimo lavoro in studio. Un pezzo alternative rock scritto, composto e autoprodotto dalla stesso Joe. Una canzone autobiografica ispirata ad una storia di un’amicizia conclusa: “si canta spesso della fine degli amori ma mai della fine delle amicizie” ci aveva detto nella scorsa intervista. Ha anche dichiarato: ” «A tutti è capitato di dover chiudere qualche amicizia importante ed è raro che ciò avvenga in maniera indolore.» E credo che siamo tutti perfettamente d’accordo.
Certo, la sei corde qui ha un ruolo fondamentale. D’altronde mi resta impossibile immaginare un Joe senza chitarra, ma mi piace molto il ruolo del basso che apre il pezzo. Una batteria ovviamente “martellante” ed un interprete vocalmente perfetto lo rendono un brano ottimo e amabile anche dai non amanti del genere.
Altrettanto di grande impatto è il videoclip, diretto da Christian Scorziello e scritto da lui insieme a Joe. Il protagonista (Joe) sfoglia un vecchio diario che lo costringe a affrontare se stesso ed i suoi ricordi che alla fine verranno “bruciati” e porteranno ad un nuovo inizio. Personalmente ho amato le immagini che lo riprendono suonare sotto sculture di carattere Sacro.
Che artista Joe Sal! E chissà quanto ancora dobbiamo aspettarci da lui!
VI LASCIO QUINDI AI SUOI CONTATTI PER ASCOLTARLO E SEGUIRLO ED AL VIDEOCLIP!
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