TUM ci racconta il suo nuovo singolo “Emotional Gym”

É uscito (ma solo su Bandcamp!) mercoledì 14 febbraio 2024  Emotional Gym il nuovo singolo di TUM (voce dei Pocket Chestnut). Il nuovo singolo anticipa il secondo disco con la band The Dark Side of Minigolf (Niet! Records).

“Emotional Gym“, non è una love-song ma una song of love ossia un personalissimo inno all’Amore con la A minuscola (e non a caso esce proprio il giorno di San Valentino). La canzone è un primo assaggio di una nuova autobiografia musicale di un songwriter di stanza a Milano ma con l’anima itinerante, che da ogni viaggio torna con una valigia zeppa di storie e le raccoglie in un diario di canzoni, in questo casa dal 2020 ad oggi. Are you ready?

Noi sì, e lo abbiamo incontrato per farci quattro chiacchiere. Siamo partiti dai Pocket Chestnut, e il tutto è venuto naturale subito dopo.

Che ne è dei Pocket Chestnut e cosa ti ha lasciato a livello formativo l’esperienza con questo gruppo, per il tuo percorso solista?

I Pocket Chestnut erano un gruppo di amici e sono rimasti un gruppo di amici, ci si vede ogni tanto in un posto ad affori dove ci sono i biliardi e il menù completo costa il giusto. L’anno prossimo il primo disco dei pocket compie 15 anni se ci inviti a casa tua a suonare possiamo fare l’evento celebrativo…nel caso ti avviso sulle intolleranze di ognuno, sai com’è iniziamo ad avere una certa età….
Cosa mi hanno lasciato? Tutttooooo, Tuttooooh (detto con accento messinese sgranando gli occhi tipo Cicco e Franco). Ah già che ci sono te lo confesso, non mi son mai sentito un solista, io sono un animale sociale e TUM è una band che per sbaglio ho chiamato come i miei amici mi chiamavano all’università per cui capisco il misunderstanding insomma.

E come riassumeresti che cos’è successo dalla pubblicazione del tuo album d’esordio ad oggi? E come mai hai deciso di tornare proprio ora?

Non è successo nulla di chè ma non cercavamo manco nulla di chè nel senso che nel 2019 abbiam fatto il primo disco e qualche concerto, ci siamo divertiti e se abbiam deciso di farne un altro è perché speriamo di continuare a divertirci. Abbiam tutti un altro e grazie a Dio non dobbiam campare di musica evitando di sgomitare con i trapper e gli egopatici assortiti che popolano “la scena”. Non faccio nomi perché se no poi mi picchiano. Ps. Non si picchia un’anziano con gli occhali eh.

E in che senso “Emotional Gym” è una canzone d’amore? E in che senso invece, al contrario, non lo è?

Mmmm, fammici pensare… Ti rispondo citando Raboni o gli Articolo31? Ok vada per gli Articolo: “Mi è nata dentro così com’è”.

La scena musicale è cambiata da dopo la fine della pandemia? Com’è andata per te? Ti ricordi ancora come hai passato la primissima quarantena?

Ho iniziato la pandemia da disoccupato e poi ho trovato lavoro durante quell’annus horribilis e questo è stata un po la mia fortuna considerando i tanti amici a spasso in quel periodo. Ad ogni modo come tanti, cercavo di tenere la testa occupata e ho pure imparato a usare (male) la consolle e fare il dj. Insomma dopo aver panificato avevo un po’ di tempo libero…

La domenica del primo dpcm passeggiavo per GaeAulenti con il mio amico Walter (detto VsPoda), tornando a casa ho scritto un pezzo trap che si chiama Coronovirus e l’ho mandato ai miei amici per riderci su ma il giorno dopo ho cancellato la canzone perché non c’era proprio un cazzo da ridere.

Riguardo alla scena non saprei, mi spiace che abbiano chiuso posti a Milano a cui volevo bene e mi han fatto sentire bei concerti negli anni scorsi.

Quali sono i tuoi per il resto del 2024?

Voglio suonare tanto, non poco. Voglio suonare con la band magari con due batterie schiena contro schiena per fare tantissimo pum-pum-sgnack.