“Tu Tocchi Il Fondo” parla di carnefici che feriscono e procurano sofferenze nella vita degli altri nella speranza di curare se stessi.
Persone che, per paura, rabbia e mancanza di coraggio, sono incapaci di affrontare la vita e le sfide che la vita stessa gli mette davanti e scelgono quindi di scappare e di diventare carnefici di se stessi o di altri.
Persone generatrici di sofferenza e negatività che cercano così di toccare il fondo, forzando la mano e accanendosi contro gli altri, per poter cadere sempre più giù, nel baratro più buio, con la convinzione che, una volta toccato il fondo, non possano fare altro che risalire e trovare quindi la redenzione e la soluzione al loro disagio e alle loro difficoltà.

Tu Tocchi Il Fondo è una canzone che ci ricorda che, per vincere contro le sfide della vita, la vita bisogna viverla, sempre, e con coraggio, dignità e rispetto per il prossimo. È una canzone che condanna l’accanimento contro l’altro, per sentirsi migliori o per trovare una giustificazione alla rabbia che si prova e alla sofferenza che si causa; l’accanimento non farà altro che creare un buco nero di negatività dal quale non si farà ritorno. È una canzone che ci ricorda che se ci troviamo di fronte ad uno di questi vampiri di energia, generatori di sofferenza, noi abbiamo la capacità, la forza e l’intelligenza per difenderci e liberarcene perché il problema non siamo noi, ma loro.
Noi ci rialziamo e “combattiamo” nel rispetto del prossimo, sempre

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