Ti ricordi quella notte a luglio le parole erano un bisbiglio in un letto che sempre meno scuro ci vedevo
tutto il mio futuro, e la panchina che custodisce le nostre storie ora è la fissa dimora di due vecchie signore
Ma tu come stai ora dove ti trovi e sai io mi chiedevo ti va di immaginare se noi
Fossimo ancora stesi sul prato a cercare di afferrare il cielo
A rubarci baci a scambiarci sguardi a cercare di afferare il cielo
Le nostre risate canzoni stonate e le mani che toccano il cielo
Ora io ci penso ma non è lo stesso non riesco più a prendere il cielo
Mi sfidavi poi a creare dei nuovi colori
Facevamo la classifica dei peggiori attori
Parlavamo per tutta la notte di dove nascono le rose
A te capita mai di pensare a queste cose
Alle ciambelle nelle sere insonni
Quando mi parlavi delle tue certezze e poi dei tuoi bisogni
Poi quel viaggio verso il mare per venirti a trovare
Ma a te capita mai di pensare se
Fossimo ancora stesi sul prato a cercare di afferrare il cielo
A rubarci baci a scambiarci sguardi a cercare di afferare il cielo
Le nostre risate canzoni stonate e le mani che toccano il cielo
Ora io ci penso ma non è lo stesso non riesco più a prendere il cielo.
