Testo: Anema -Senza pensare

Mi sono fatto male tante volte 

A 3 anni non capivo zero risposte 

il dolore attraverso le croste

Era fisico ero piccolo ricordo il minimo forse

Ma il fatto se era quello sarebbe stato fattibile

Ma sai da raccontarti c’è del incredibile

le persone non hanno un limite 

Domande stupide su intangibile

Litigavo a calci e pugni e scappavo 

Non sapevo nemmeno dove andavo

Correvo per scappare dal passato

Non accettavo me stesso che disastrato 

Dovevo capire con il tempo che o ti accettano o sti cazzi

Soffrire non serviva sentendo i discorsi

Di sti falsi 

Ho girato l’Italia per curarmi 

Ma ho capito che a prescindere la persone  non sanno rispettarsi 

Ora che dentro me tutto tace 

Ora che dentro me non c’e più pace

Fammi provare a scappare 

Da chi sa fare solo del male senza pensare 

Dall’altra parte ho visto l’affetto

Un pargolo come me mi dà rispetto 

Non entra in certi fatti senza consenso

Non si prende certi sbatti senza senso 

Mi domando cosa sono quelle macchie sul petto 

Intorno a gli occhi cosa mi avevano fatto

Arrivai al succo diretto

gli feci capire che oggi me ne sbatto

Imparai che Nulla è perfetto 

amo le cose per cui combatto

Se devi cambiare fallo adesso

Il tempo passa e si perde il tatto

Autoimmune fuori dal comune 

Da lontano il barlume 

Quello spiraglio di luce 

Che conduce fuori dalla galleria che si riduce 

quando credo in me stesso nonostante la poca salute 

Ma non ho mai sputato 

Mentre mangiavo

Mentre cantavo 

Mentre parlavo

Ho sempre detto quello che pensavo

Per amore o odio 

Ma ho sempre raccontato la mia storia e il mio passato 

C’è chi è restato e Chi è restato legato in memoria del passato