Esce venerdì 27 settembre 2024 per Bloos Records “See Ya Later, Gladiator!”, il primo album di Mary Lee and Caesar’s Cowboys. Dieci brani, di cui due originali, con i quali la band si affaccia sulla scena musicale internazionale, riportando alla luce un genere musicale davvero unico: il western swing d’oltreoceano. Questo particolare genere fonde organicamente diversi stili della musica tradizionale americana come swing, blues e country, dando alla luce un sound unico ed estremamente vivace. Se da una parte non mancano i ritmi ballabili nonché l’improvvisazione di impronta swing, dall’altra abbiamo splendide melodie che affondano le radici nelle canzoni tradizionali dei pionieri del vecchio west, rendendo questa musica amata dagli appassionati ma anche da un pubblico generico. Scopri l’album su SPOTIFYCopertina Album by Max Forestieri Grafica Album by Marjolein Mutsaerts |
Interessante è anche il diverso background musicale dei componenti: Mary Lee (Marjolein Mutsaerts) viene da esperienze legate al jazz manouche e allo swing, maturate con la sua precedente band in Olanda (sua terra di origine); Luciano Micheli dopo gli studi classici si innamora del blues tradizionale per poi avvicinarsi allo swing, al bebop e all’hard bop; Flavio Pasquetto (già steel player per i leggendari Asleep At The Wheel) fonde anch’esso la sua esperienza jazzistica con la profonda conoscenza della country music, iniziata in Italia ed accresciuta negli USA; Federico Ullo è tra i migliori contrabbassisti italiani nella scena rock’n’roll e rockabilly; Alessandro Cipollari è specialista del boogie woogie e del jump blues ed oltre a suonare la batteria è un chitarrista di raro talento; Simone Scifoni è il produttore della band, nonché uno dei più grandi interpreti del ragtime e della musica degli anni ’20. Nonostante il comune amore per il linguaggio tradizionale della musica americana, la band si pone l’obiettivo di utilizzare il proprio bagaglio per creare un sound che sia allo stesso tempo antico e contemporaneo, che risulti fresco e non un’imitazione. La copertina dell’album è stata disegnata da Max Forestieri e nasce dall’idea della band di unire in stile fumettistico l’elemento western con quello romano, data la provenienza capitolina. La grafica del disco è ad opera di Marjolein Mutsaerts. L’album esce per l’etichetta romana Bloos Records, con release party al Cotton Club di Roma e la straordinaria partecipazione di Claudio “Greg” Gregori. BIO: La band nasce nel 2022 per la volontà di Marjolein e Luciano di orientare il loro precedente progetto country verso il western swing, stile che ritenevano più versatile e affine alla loro passione per il jazz. Inizia così una ricerca storica e filologica che verrà poi consolidata con l’ingresso nella formazione di Flavio Pasquetto (reduce da importanti esperienze con vere e proprie leggende americane). Nel 2023 pubblicano il loro primo video autoprodotto – “Everybody’s Truckin’” – e tramite esso vengono immediatamente notati nella scena internazionale. Si esibiscono al Taranto Swing Festival (2023), al Summer Jamboree (2024) e Borgo Sonoro (2024) per poi salire sul palco dello storico Rhythm Riot in ottobre. Mary Lee and Caesar’s Cowboys sono tra i pochissimi interpreti in Italia ad aver riportato alla luce un repertorio apparentemente di nicchia ma che riesce allo stesso tempo a coinvolgere un pubblico assai eterogeneo, come dimostra il successo dei loro concerti nelle location più disparate sia in Italia che all’estero. YouTube http://www.bloosrecords.com |