Intervista: Sarai ci racconta il suo nuovo singolo “Cosa ti cambia”

Esce venerdì 8 dicembre 2023 “Cosa ti cambia“, il secondo capitolo della svolta groovy di Sarai, prodotta da Nubula (già producer di Livrea). Scritta e composta nell’asfissiante e lunghissima estate 2023 in cui il cambiamento climatico si è fatto sempre più evidente, “Cosa ti cambia” è  un camaleontico singolo funky / rnb che incarna una gioiosa riaffermazione della propria identità queer.

L’abbiamo incontrata per farle qualche domanda, ed ecco com’è andata.

Questo brano è in qualche modo anche la storia di un coming out. È qualcosa di autobiografico? Pensi possa essere utile a qualcuno?

“Cosa ti cambia” è la risposta che avrei voluto dare a tutte le persone e le situazioni che mi hanno fatto sentire sbagliata per la mia sessualità e il mio modo di essere: quindi sì, è anche la storia di un coming out sia autobiografico che non. Nel senso che ho visto persone a me vicine soffrire perché avevano paura di accettarsi e di essere se stesse. Tutto questo mi ha fatto riflettere di quanto la società si preoccupi di cose che non cambiano niente (tipo se mi piace più un uomo o una donna), e trascuri circostanze che invece cambiano e come, tipo il mondo che sta morendo per colpa nostra.

La scena musicale ha bisogno anche di una rappresentazione di nomi LGBTQ+? Credi ci sia ancora qualche reticenza dal dichiararsi? 

Secondo me non serve una “rappresentazione di nomi LGBTQ+” ma serve solo libertà nell’esprimersi senza aver paura di essere giudicati e pensare solo ad essere se stessi e a fare musica. La musica è libertà, tutti ascoltano la musica di tutti senza pregiudizi, questo dovrebbe essere. È un processo lungo e culturale che piano piano avverrà, e sicuramente sì, l’input qualcuno lo dovrà pur dare, e io mi sento libera di essere come sono. 

E dichiararsi può essere un danno per un percorso artistico?

Ad oggi non credo, purtroppo però secondo me gli stereotipi creano danno e la gente è sempre pronta a giudicare, ma torno al discorso di prima, l’importante è la musica, e se così non dovesse essere beh preferisco che queste persone non ascoltino la mia. 

Quali sono le cose per cui vale la pena chiedersi “cosa ti cambia”?

Oltre a quelle che nomino nella canzone (“Cosa ti cambia se mi piace un uomo o una donna? Ma cosa ti importa? I vestiti che indossa, una giacca o una gonna?”), ci ho riflettuto e altri esempi banali potrebbero essere “Cosa ti cambia un caffè in vetro o un caffè in tazza?” o “Tè alla pesca o tè al limone?”, cose a cui la maggior parte delle persone dà importanza ma poi di base non cambia nulla! E cosa ti cambia se un bambino cresce con due mamme o due papà? Io ho vissuto in una famiglia eterosessuale e vi giuro che è stato un disastro, per cui chi mi dice che due uomini o due donne non possono dare l’amore che necessita un figlio? Pensiamo alle cose serieee

E quali sono i tuoi piani per il 2024?

Tanta musica live e tante nuove canzoni sempre più free e groovy, a presto!