Si chiama “2023 Pensieri nella capa” l’ultimo pezzo del rapper e trapper marchigiano classe 1997 Sadsmog, all’anagrafe Luigi Ciccioli, pubblicato qualche giorno fa sul suo canale Youtube, sul quale conta già un buon numero di assidui seguaci e una attività di pubblicazioni già molto rigogliosa ed interessante, dimostrazione di un artista che ha sempre voglia di mettersi in gioco.
“2023 pensieri nella capa”. Questa frase ripetuta, che diventa quasi un mantra in questo pezzo, apre il brano continuando anche dopo l’ingresso del riff di chitarra acustica che è forse la delizia musicale di questa composizione-; “2023 pensieri nella capa” che poi diventerà l’inciso del singolo. Un inciso che suona le note giuste e diventa quasi un tormentone, perchè si ricorda facilmente, ed è di gusto molto fresco e giovanile.
Una doppia chiave di lettura in questa frase, che potrebbe stare ad indicare i pensieri che porta questo nuovo anno, ma anche i tanti, tantissimi (2023 pensieri) nella testa dell’artista. E questo, “quasi enigma”, ci piace.
Sadsmog ha un ottimo flow, quello di chi porta la passione per questo genere fin da bambino e si è fatto le ossa a forza di barre. Inoltre presenta un timbro vocale godibile e riconoscibile. In più, in questa traccia, è privo di auto tune, il che è un bene.
Il testo è molto autocritico e riflessivo, con un linguaggio diretto e tagliente, forte di esperienze passate sofferte ma fatte di continui rialzi, trovandosi ogni volta più forte.
Abbiamo quindi scoperto un rapper molto interessate, questo Sadsmog, con una voce piena di voglia di fare e dai testi forti, che mixati ad un sound che trasforma il tutto in un mood misto tra la malinconia e la grinta della rinascita, ci fa ben sperare.
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