Recensione: ‘Panico EP’ disco d’esordio di Simon Cole, un viaggio in una lotta con l’ansia

Si chiama “Panico EP” questo interessante lavoro, un concept Ep in 5 tracce di Simon Cole, artista Alessandrino di origini artistiche statunitensi. Un lavoro intenso ed autoprodotto, come intense sono le sensazioni ed i momenti vissuti dall’artista, che ha riportato anche graficamente queste emozioni, basando la sua immagine promozionale sul bianco e nero

Panico EP è un potente viaggio emotivo, riflesso delle lotte dell’artista contro l’ansia, argomento che nel 2023 tocca purtroppo gran parte della popolazione mondiale . Un lavoro emotivamente coinvolgente che riesce a esplorare temi molto profondi attraverso la musica e le parole, con composizione musicale molti omogenee e liriche che meritano una nota positiva. Decisamente efficace il modi di scrivere di questo ragazzo.


L’Ep, che si muove prettamente sull’urban ma lascia intuire radici dark hip hop, è composto da cinque brani profondamente personali ed emotivi, che mostrano la vulnerabilità e la volontà dell’artista di condividere le sue lotte con il mondo. L’uso del pianoforte come accompagnamento principale è una scelta piacevole ed efficace, insieme al timbro caldo vocale e dentro i pezzi. L’autotune non è nota negativa del lavoro, poiché è un buon effetto che marca ancora di più le sensazioni da trasmettere all’ascoltatore.

Scintille” apre l’Ep; è una cruda espressione di rabbia e frustrazione per la battaglia contro l’ansia, che può far sentire persi e dimenticati in il buio. Un pezzo emotivamente molto coinvolgente.
La perdita è il tema della seconda traccia, “Nudi“, una ballad dove dolore, rimpianti e le insicurezze prendono vita attraverso le note malinconiche del pianoforte.

Anima” (con Amya Rodriguez) è un toccante grido di aiuto, poiché Cole spera che qualcuno lo ascolti e lo aiuti a trovare la via d’uscita dall’incubo. Dobbiamo dire che la voce Amya si fonde perfettamente con quella di Simon.

I tuoi occhi” è l’immagine dolorosa di un momento di fragilità e di dolore in seguito alla perdita di una persona cara. Chiude la scaletta “Panico (Outro)” che rappresenta il culmine emotivo del progetto in un’esplosione di dolore e sofferenza che l’artista ha riversato nella canzone. Da sottolineare il bellissimo momento corale iniziale.

Non siamo né eterni né indistruttibili, ma nonostante tutto si lotta e si va avanti.

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