Recensione: GOAT di Arel The Real, un pezzo esplosivo

Dopo aver parlato con Arel the Real in una precedente intervista di qualche giorno fà, riguardante il suo ultimo singolo GOAT, ne continuiamo a parlare oggi in questa recensione.

Come molti già sapranno, GOAT è online dal 19 agosto su tutte le principali piattaforme di streaming e download, e presente anche nella nostra playlist spotify. E’ il quarto singolo del progetto Arel The Real (all’anagrafe Sergio De Santis).

Il pezzo è soprattutto innovazione e sperimentazione. Un sound molto aggressivo, prevede un testo sia in italiano che in inglese (strofe in italiano e ritonelli in inglese) ricco di messaggi motivazionali ma in un contesto quasi goliardico (per chi non mastica l’inglese infatti “goat” signfica “capra”).

L’energia positiva sprigionata dal pezzo, intento principale dell’artista, ci arriva perfettamente e arriverà anche a chi non riesce a seguire la lingua anglofona. Un lavoro davvero esplosivo. Riprendendo ancora le dinamiche del testo, il linguaggio è fresco e moderno, quindi molto provocatorio, e nonostante la sua attualità, tende a criticare una società moderna, colpevole di nuocere agli obbiettivi delle persone, le quali però vengono spronate da Arel The Real a non mollare i propri sogni e mantenere una forte determinazione. Questo ci piace davvero molto.

Parlando della musica, quindi, una bellissima chitarra classica (che comunque permane per tutto il pezzo) è solo l’introduzione ad una successiva esplosione nel sound. Chitarra classica inaspettata soprattutto se parliamo di un pezzo con fortissime influenze hip hop. Uno strumento che da un tocca di mediterraneità al pezzo.

La conseguente entrata della drum machine ed il resto della strumentazione danno grande ampiezza alla traccia, che comunque, lascia come strumento principale la voce dell’artista, dove le parole sono sparate a raffica, in modo molto dettagliato e pulito, con un timbro molto orecchiabile ed in modo rabbioso e sarcastico.

Davvero un bel pezzo che vi consigliamo di ascoltare al più presto!

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