“Rouge”, il primo album di **Toonjap** (Antonio Di Muro), è un viaggio intenso attraverso le sfumature più vibranti ed oscure dell’hip hop e dell’R&B, un racconto in musica che intreccia esperienze personali, influenze cinematografiche e riferimenti alla cultura pop. Un disco che non si limita a esplorare le emozioni, ma le viviseziona, alternando momenti di luce e spensieratezza a riflessioni più profonde e tormentate.
L’album si muove con agilità tra sonorità **old school e new wave**, restituendo un mix che richiama le atmosfere di artisti come Kanye West e Frank Siciliano. I brani più cupi, come *Fatale* e *Boots Neri*, evocano un’oscurità elegante, fatta di beat avvolgenti e liriche taglienti, mentre pezzi come *Bring Your Hands Up* e *Labbra Rosso Sangue* accendono la scena con energia e colori più vivaci, creando un contrasto affascinante.
Il cuore dell’album è la narrazione, e Toonjap dimostra una notevole abilità nel tradurre in musica le proprie esperienze romanzate. Dai tormenti amorosi alle illusioni infrante, dalla determinazione nel perseguire i propri sogni alla volontà di mettersi a nudo di fronte al pubblico, ogni traccia è un tassello di un mosaico più grande. Canzoni come *Su Di Me… Tra Le Nuvole*, *Mi Ami O No?* e *(I)eri* si tingono di **sfumature soul e sensuali**, avvolgendo l’ascoltatore in un’atmosfera intima e confessionale.
Ciò che rende “Rouge” ancora più intrigante è la sua forte componente cinematografica. L’ispirazione tratta da pellicole come *Sliding Doors* ed *Eyes Wide Shut* e anime come *Nana* e *YuYu Hakusho* aggiunge un ulteriore livello di profondità alle canzoni. I testi sembrano quasi fotogrammi di un film personale, dove ogni traccia racconta una scena, un’emozione, un momento che si imprime nella memoria.
Il lavoro di produttori come **Promo L’Inverso, Joe Santelli e Ozweego** si fa sentire in ogni dettaglio: le basi si muovono tra vibrazioni classiche e contaminazioni moderne, con un sound che mantiene sempre un’identità precisa. Registrato presso il **33 Giri di Cosenza**, l’album possiede un’impronta sonora pulita e curata, senza perdere mai quel tocco ruvido e autentico tipico del rap più emotivo e vissuto.
“Rouge” è un esordio convincente, un album che non ha paura di scavare a fondo nelle emozioni e che dimostra la versatilità di Toonjap sia come rapper che come interprete. Con il suo mix di introspezione, energia e influenze artistiche variegate, il disco riesce a mantenere alta l’attenzione dall’inizio alla fine, lasciando intravedere un artista con molto da dire e, soprattutto, con gli strumenti giusti per farlo.
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