Big Dega, rapper e produttore originario del Salento, ci presenta il suo ultimo lavoro, l’EP “Ludd Music”. Confezionato in cinque tracce scritte e prodotte tra le suggestive città di Lecce e Bruxelles, questo progetto si ispira al fervore rivoluzionario di Ned Ludd, protagonista di una leggenda della rivoluzione industriale.
Il sound di “Ludd Music” è un lavoro artigianale curato bene da Big Dega, Larry Joule, e Lazy Rida. L’EP si apre come un racconto, con Big Dega che si muove abilmente tra le tracce, dimostrando una scrittura forte e cruda contro la società che tiene attenti gli ascoltatori. Il titolo stesso evoca la ribellione, e la musica segue la stessa strada, sfidando le convenzioni.
Particolarmente degno di nota è il brano “Problem,” dove la collaborazione con il rapper di Padova Giovane Feddini aggiunge un tocco distintivo. La varietà di stili e influenze si riflette nella produzione, offrendo un viaggio sonoro che abbraccia l’esperienza di Big Dega nelle jam, nei contest di freestyle e nei showcase.
La coerenza di Big Dega emerge nella capacità di muoversi con agilità sul tempo, sostenuto da un flow buono e un appoggio solido. Il percorso decennale dell’artista si traduce in un EP che è tanto un omaggio alle radici quanto un passo audace verso nuovi orizzonti musicali.
Entrando più nello specifico dei brani, è “Cattivi” ad aprire la tracklist, che vede la presenza di Papa Hooke che nel ritornello offre un tocco di soul che fa molto bene al brano. Il rap di Big Dega è dritto, diretto e feroce. Poi “Dubbi” un altro pezzo da tenere d’occhio con alcuni versi molto interessanti. Dopo la già citata “Problem” arriva “Malditalia” un pezzo che incorpora un tema ricorrente nelle tracce di Big Dega, ovvero la ribellione verso lo stato. In questa tracce in particolare emerge, oltre alla capacità musicale, la conoscenza approfondita di alcune situazioni del nostro paese, anche meno note, a cui il rapper non le manda certo a dire, anzi, di scaglia diretto con parole e metafore che vanno dirette a segno. Chiude la tracklist il brano “Killer”, un altro pezzo che esprime una grande rabbia con anche una certa dose di ironia, “se non avessi fatto rime, avrei fatto il killer”.
In conclusione, “Ludd Music” è un lavoro che merita l’attenzione degli amanti dell’hip-hop, offrendo una narrazione potente. Big Dega dimostra di essere un narratore musicale esperto, pronto a sfidare le convenzioni e a guidare l’ascoltatore in un viaggio sonoro che sfida l’attualità. Possiamo considerarlo un concept Ep data la ricorrenza dei temi trattati.
CONTATTI