Recensione di “Etere”, Ep di carmineleone: un disco pieno di poesia che merita di più

L’EP “Etere” di Carmineleone è un viaggio poetico in quattro tracce, dove la sua penna raffinata si dimostra il vero punto di forza. Gli arrangiamenti, minimalisti e curati, lasciano spazio alla profondità dei testi, creando un’atmosfera intima e coinvolgente. Tuttavia, la qualità dell’home recording penalizza leggermente il risultato finale, rendendo a tratti meno godibile l’ascolto rispetto a quanto il talento dell’artista meriterebbe. Carmineleone è un autore che, con una produzione professionale, potrebbe esprimere al meglio tutto il suo potenziale.

Il disco si apre con  “Ad un passo da qui”, un inno alla speranza e al ritorno, più che agli addii. La canzone, caratterizzata da una melodia orecchiabile e un arrangiamento orchestrato con cura, narra una storia d’amore intrisa di immagini poetiche e simbolismi. Tra barriere emotive e momenti quotidiani, l’amata è dipinta come una presenza rassicurante, mentre il ritornello esprime vicinanza e fiducia nell’amore, che resta forte nonostante le difficoltà.

“Sei come il mare”  mescola pop e cantautorato classico con un arrangiamento equilibrato che valorizza il testo poetico. Il brano usa la metafora del mare per descrivere una persona e le sue emozioni mutevoli. Attraverso immagini visive potenti, come il sole che sorge e la figura femminile che corre, Carmineleone esprime ammirazione e meraviglia. La canzone esplora la complessità delle relazioni, con silenzi che rappresentano sia rifugio che tensione, trasmettendo vulnerabilità e profondità emotiva.

Il terzo lavoro è “Ogni volta che vai via sei ancora mia”, una ballata intensa che esplora le altalene emotive di una relazione passionale. Con un testo poetico ricco di metafore naturali e cosmiche, e una melodia delicata ma potente, il brano cattura le complessità dell’amore. La connessione profonda tra i due amanti è espressa attraverso immagini evocative, come il “mare di incertezze” e il contatto fisico che trasmette emozioni. La canzone riflette sulle dinamiche amorose, offrendo una sincera e toccante rappresentazione delle emozioni.

Chiude le danze la title track, ” Etere” un pezzo che si apre tra chitarra e armonica a bocca, che crea perfettamente l’ atmosfera desiderata e l’ artista come sempre offre una interpretazione molto buona.

Ci aspettiamo buone cose da questo artista in questo autunno 2024!

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