Recensione: “Déjà Vu”: ecco la nostra sul nuovo singolo dei Flowers For Boys

Abbiamo ascoltato il singolo della band pugliese Flowers For Boys intitolato “Déjà Vu”, un pezzo coinvolgente ed orecchiabile pronto a far ballare il suo pubblico. 

I Flowers For boys sono una giovane band originaria della puglia che ha distribuito il 24 giugno un nuovo singolo pensato per colorare questa estate cocente. Il brano dal titolo “Déjà Vu” conferma l’impronta elettronica della band ma allo stesso tempo le sonorità del pezzo si tingono di venature funk. Il risultato è una canzone davvero ballabile e piena di spirito ma che cela un messaggio di malinconico desiderio dell’altro. 

“Déjà Vu” simboleggia la voglia di ripartire dopo le difficoltà di questi ultimi anni, di riperdersi nelle atmosfere sognanti di una stagione ancora da scoprire. I Flowers For Boys, attraverso il loro ultimo pezzo, hanno voluto rendere a livello melodico le contraddizioni che il periodo estivo racchiude per natura. Questo, infatti, è un momento di estrema spensieratezza, di amori passionali e di serate con gli amici mentre si sorseggia un cocktail sulla spiaggia. Contemporaneamente, però, la stagione più calda dell’anno esprime tutta la precarietà delle nostre vite, una sorta di consapevolezza che queste sensazioni di libertà finiranno con l’arrivo di un nuovo inverno.

Il pezzo dei Flowers For Boys, quindi, diventa, così, un dolce invito ad aggrapparsi quelle emozioni che ci fanno stare bene e a goderci gli attimi con le persone care senza pensare alla fragilità di alcuni legami. “Déjà Vu” è una sorta di rivendicazione di quei pomeriggi apatici, ripetitivi e noiosi propri dell’estate, dove la monotonia è intesa come un senso di libertà dalle pressioni della società.

Nonostante l’incertezza che caratterizza le relazioni estive il brano “Déjà Vu”, grazie al suo sound ritmato e trascinante, incoraggia il pubblico ad immergersi in una dimensione di amore comune, inaspettato ma non per questo passeggero. 

È tempo di fare festa! Così, quando saremo avvolti dal caldo delle nostre coperte, ascolteremo questo brano e, forse, ci ricorderemo che, malgrado tutto, un’altra incredibile estate arriverà.