Jamax, all’anagrafe Fabio Giuliani, è un musicista toscano dalle grandi potenzialità e da poco ha fatto uscire (e diciamo anche finalmente) il suo primo album da solista che propone già un titolo interessante: “COSA VUOI FARE DA PICCOLO?” L’artista pratese presenta un lavoro fresco e sincero, frutto di una collaborazione sinergica di un anno con il producer Pio Stefanini e il compositore Stefano Simmaco.
Questo lavoro è composto da otto brani dal taglio personale e moderno, in cui Jamax racconta il suo mondo con acume sensibile, sincerità e senza cadere nella banalità, in un viaggio che si rivela incredibilmente personale e coinvolgente. La sincerità dell’artista traspare immediatamente, catturando l’attenzione dell’ascoltatore e coinvolgendolo in modo unico. L’opera si distingue per la sua freschezza ed il suo un sound moderno e accattivante; Jamax ci delizia senza presunzione né narrazioni ostentate, curando ogni dettaglio strumentale in modo impeccabile e con il tocco di Pio Stefanini che si fa sentire in ogni traccia.
Il titolo stesso dell’album, “COSA VUOI FARE DA PICCOLO?”, rappresenta la domanda che spesso ci viene posta durante l’infanzia, ma che tendiamo a dimenticare quando diventiamo adulti. Jamax ci invita a riflettere su ciò che amavamo o avremmo amato diventare, sottolineando l’importanza di mantenere una mentalità aperta e curiosa anche da adulti…il tutto nel suo inconfondibile stile che mixa rap e cantautorato. L’artista si muove perfettamente sul tempo, sia con ritmi più melodici che con quelli più frenetici, mantenendo un timbro pulito e preciso che resta riconoscibile e distinguibile anche quando è supportato dalla presenza dei cori.
‘Con i piedi per terra inciampo‘ è una ottima ed energica apertura della scaletta che ci fa già capire la grandiosità del lavoro e della produzione. La canzone cattura l’ascoltatore con il suo ritmo coinvolgente e le liriche che riflettono la determinazione di Jamax a non smettere mai di perseguire i suoi sogni. ‘L’isola dei giocattoli rotti‘ è un dolcissimo brano intimo che celebra il desiderio di vivere pienamente, con una leggera nostalgia e i ricordi che ci hanno resi felici. Segue ‘Per sempre tuo figlio‘, il terzo singolo, ispirato a una poesia di Gabriele Corsi di Radio DeeJay, nato come un regalo di compleanno per il padre di Jamax. Questo brano emana un’atmosfera affettuosa e delicata, testimoniando l’amore familiare che pervade l’album.
Poi la magia con ‘I sogni‘. Questa canzone, una perla dal punto di vista musicale che delle liriche, con un ritornello dalle progressioni pazzesche, ci permette di immergerci nei ricordi infantili ed è stata ispirata da una frase della figlia di Jamax: “babbo ma a cosa serve un tappeto che non sa volare o una lampada che non è magica? Arriva ‘Sbagliando s’impara‘, colonna sonora del film di A. Ingrà, con la partecipazione del cantautore di Matera Giusè Pandolfi
‘Un posto scemo‘ celebra un amore semplice e autentico, con liriche che esprimono fiducia e dedizione reciproca e miscela abilmente rap e canto con tocchi di elettronica misurata. In “Ci perdiamo insieme“, Jamax ci porta in un viaggio giornaliero alla ricerca continua della magia per rendere speciale ogni istante trascorso con la persona amata. Il brano trasmette un senso di avventura e connessione profonda.
La struggente “Pioverà Bellezza” chiude l’album con un brano che affronta il tema allarmante dello stupro, un’esperienza che ha purtroppo coinvolto anche un’amica di Jamax. Questo brano tocca un argomento delicato con grande sensibilità e consapevolezza.
“COSA VUOI FARE DA PICCOLO?” è un album che si distingue per la sua autenticità e profondità emotiva. Jamax riesce a trasmettere le sue esperienze e sentimenti in modo coinvolgente, avvolgendo l’ascoltatore in un mondo intimo e personale. La combinazione di ritmi accattivanti, liriche ben curate e collaborazioni significative contribuisce a creare un’esperienza musicale appagante. Consigliamo vivamente di immergersi in questo viaggio musicale.
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