“non ho mai perso me” è il nuovo singolo di daze+, nuovo talento di BruTaLabel

non ho mai perso me è il nuovo singolo di daze+, in uscita per BruTaLabel.: le sonorità della rage e dell’hyperpop si fondono, creando un connubio che cattura immediatamente l’attenzione dell’ascoltatore. 

Tutti gli anni passati a cercare se stesso, anni durante i quali ha perso e dato tanto a sé e agli altri: daze+racconta di aver spesso perso la testa e le chiavi di casa senza mai però perdere le sue “storie”, ovvero le esperienze che l’hanno formato come persona più di ogni altra cosa.  

Il fulcro del brano è mostrare a tutti quanto spesso noi “perdiamo” nella nostra crescita dando sempre tutto noi stessi ma senza mai perderci, almeno non in maniera definitiva.  

Il brano, nella strofa, prosegue col raccontare che durante questo percorso può succedere di aprire e richiudere senza controllo una sorta di vaso di Pandora che potrebbe trascinarci giù.  

La strofa termina comunicando che quest’ultimo sarebbe quasi riuscito a catturarlo per sempre in alcuni momenti, alludendo alla disperata volontà di non permetterglielo mai.  

Il brano esce all’interno del secondo EP di BruTaLabel., progetto che vede alcuni degli artisti di spicco dell’etichetta tra cui appunto daze+

BruTaLabel. è un’etichetta discografica indipendente veneta, nata nel luglio del 2021 da un’idea di FABIO DERVISHAJ. Una label che, ancor prima e allo stesso tempo, porta il nome di BruTalCasting.: un’agenzia di digital/street casting (nata nel dicembre del 2020, che ha già lavorato con grandi brand come Diesel, Offwhite, Nike, Adidas, Fila e altri).  

Una community, una factory che mette insieme modelli, videomaker, grafici, producer e cantanti. Ci si aiuta per portare avanti un progetto artistico, ma soprattuto per crescere come persone. 

BruTaLabel. pubblica la propria seconda compilation, con i brani di gran parte degli artisti dell’etichetta. L’idea è quella di presentare al pubblico per la seconda volta in un anno l’anima e l’estetica che distingue il collettivo, per regalare un’estate calda di colori grigi. 

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Dalla vita di paese del sud nasce il progetto daze+, che dalle sonorità hyperpop/glitchpop si sta costruendo un immaginario tra sound freschi e d’impatto. Inizia con la musica scrivendo su basi rap e trap nel 2018 all’età di 15 anni e studia da autodidatta il mix & mastering in modo da lavorare in autonomia.  

Il suo percorso artistico nasce dalla necessità di evolversi, di esternare tutto il proprio dolore, comunicandolo con i suoi testi pieni di significati spesso nascosti. 

Pubblica nel 2020 il suo primo progetto dalle sonorità trap/indie per poi costruirsi lo stile di oggi, parlando sempre e solo delle proprie esperienze, dei propri malesseri e disagi. Continua fino al 2022 pubblicando altri lavori tra cui anche un mixtape indipendente con il suo collettivo ormai non più attivo. 

Il suo nuovo percorso è volto a impostare il nuovo trend e inizia nella fine del 2023 con la pubblicazione di VIVERE DA SOLO (15 dicembre) con annesso video musicale: questo singolo ha delle sonorità glitchpop con un ritornello che abbraccia la dubstep.  

In questo brano daze+ parla delle sue difficoltà a trovare il proprio posto nel mondo, con la volontà di allontanare tutto ciò che è tossico e al contempo abbracciare i propri mostri appunto per non “vivere da solo”, tutto ciò in maniera subordinata dalle difficoltà o agevolazioni che troverà lungo il percorso. 

Il 9 febbraio 2024 pubblica OFFL!NE, pezzo dalle piene sonorità hyperpop: qui l’artista parla di una persona vicina a sé che gli ha salvato la vita portandolo a conoscere se stesso e quello che davvero conta, con la promessa di non tornare più sul fondo ma piuttosto di costruire la propria casa “sulla nostra luna” e appunto, offline da tutto il negativo del presente. 

Segue poi RESPIRARE, l’8 marzo, brano che vede la collaborazione di SINNED, vecchio amico di DAZE+: nel brano i due artisti portano l’indie-pop a uno step successivo fondendolo con influenze rigorosamente hyperpop. A seguito della pubblicazione del video musicale non sono mancati i feedback dagli ascoltatori, portandola ad essere, in quel momento, la traccia più amata di daze+