Nel complesso, Mar Viola è un album ben costruito, che conferma la crescita artistica del trio dei Lady and the Clowns

I Lady and the Clowns con Mar Viola riescono nell’impresa di unire diverse influenze musicali mantenendo un’identità chiara e riconoscibile. Il disco si distingue per la sua varietà di atmosfere, passando da momenti energici a passaggi più delicati, senza mai risultare forzato.

Il brano omonimo rappresenta il cuore pulsante del disco, unendo sonorità potenti a una lirica che esplora il concetto di incertezza. L’album si sviluppa tra pezzi dal forte impatto come “Non Ho Tempo” e tracce più melodiche come “Artemide”, che si distingue per un testo particolarmente evocativo. La band dimostra inoltre una notevole abilità tecnica, con arrangiamenti curati che arricchiscono ogni traccia.

La scelta di inserire brani in italiano e in inglese aggiunge ulteriore profondità, aprendo la musica dei Lady and the Clowns a un pubblico più ampio. La produzione valorizza al meglio la dinamicità della band, rendendo giustizia sia all’energia dei pezzi più aggressivi che all’intensità di quelli più intimi.

Se c’è un aspetto che potrebbe essere migliorato, è forse la transizione tra generi differenti, che in alcuni momenti risulta leggermente brusca. Tuttavia, questa caratteristica fa parte dell’identità della band, che gioca sul contrasto e sulla sorpresa. Nel complesso, Mar Viola è un album ben costruito, che conferma la crescita artistica del trio e lascia intravedere ulteriori sviluppi interessanti.