É uscito venerdì 15 marzo 2024 in distribuzione Believe Music Italy il brano “LSDP“, il primo singolo di nebulosa, artista pop punk, che ha al suo centro l’uso dell’autotune in maniera moderna e l’uso costante di chitarre elettriche distorte e batterie super in faccia. Nebulosa parla di ciò che lo circonda, delle sue emozioni, e le grida senza timore ed è cosi anche per questo singolo, che è un uptempo sull’amore e su quanto siamo fragili di fronte a questo sentimento, ma anche egoisti… percepire la linea tra ciò che è giusto per noi e ciò che è giusto per la coppia non è sempre facile.
Lo abbiamo intervistato e sì, l’Italia non è ancora pronta.

Di questo brano dici che racconta di quanto si percepisce la linea tra ciò che è giusto per noi, e ciò che è giusto per la coppia. Quanto c’è di autobiografico qui dentro? E che cosa racconta di te tutto ciò?
Scrivo solo ciò che vivo, a chi non è capitato vivere una situazione simile? L’egoismo di non lasciar andare è la croce sulle relazioni.
Ci racconti la copertina che hai scelto per questo singolo?
Presa di comune accordo insieme all’etichetta, vogliamo affrontare questo percorso con questo senso di futurismo, un po alla CyberPunk.
L’ingresso in una playlist Spotify può effettivamente cambiare le sorti di un progetto musicale? E qual è la tua ambizione massima come Nebulosa?
Sicuramente può metterti in una luce diversa, può farti brillare di più, ma la vera forza viene sempre e solamente da te. Direi il Grammy, sennò che suoni a fare? (Lascio la facoltà di capire se stia scherzando o meno)
Il pop punk sta tornando ufficialmente di moda?
Credo di sì, alla fine la musica è ciclica e nasce sempre tutto da un esigenza.
E quali sono i luoghi che oggi possono accogliere questo genere?
L’Inghilterra è la patria, ma anche l’America, come il Sudamerica, lascia la possibilità di accogliere questo genere. L’Italia ci sta arrivando, ma tendiamo sempre a mettere così tanto pop da snaturare il genere. Chissà questa volta