Parlare solo di “Se la mente non c’è” il brano di Gibo presente nella nostra playlist, sarebbe davvero troppo riduttivo verso un’artista che di strada e di cose ne ha fatte davvero tante ma tante. Nella musica e per la musica!
Gibo, all’anagrafe Giuseppe Bonaventura, è un cantautore, compositore, paroliere e polistrumentista siciliano. Anche se tra tutti gli strumenti la chitarra rimane il suo più grande amore e compagna inseparabile. E possiamo dire tranquillamente che la suona con grande maestria, passione e rispetto.
Nato in una famiglia di musicisti nel 1960, la vita di Gibo non poteva che dirigersi fin dall’adolescenza verso l’arte musicale. E ad oggi, anche non essendo la sua attività professionale primaria, rimane in un posto privilegiato.
Nel corso degli anni fa parte di diverse band come i “Cockroaches” ,gli “Hiades”, i “Sempre Nomadi”, “Beatless” fino a fondare la band “Gibo & Evergreen” nel 2005. Un sodalizio che durerà per 5 anni, quando Gibo inizierà l’avventura solista con brani di propria composizione.
I concorsi (anche importanti) a cui Gibo ha partecipato anche trionfalmente, i concerti, le apparizioni radio e tv sono davvero innumerevoli. Il suo stile è melodico ma sicuramente influenzato dal rock e dal beat degli anni che Gibo ha vissuto , respirandone l’essenza a pieni polmoni.
SE LA MENTE NON C’E’
Veniamo al brano che vi ho anticipato ad inizio articolo: “Se la mente non c’è”. Un brano dove lo stesso Gibo ha suonato tutti gli strumenti presenti e del quale vi lascerò anche il videoclip a fine articolo.
Giuseppe è uno che scrive traendo ispirazione dalla vita quotidiana: persone, accadimenti, conoscenze.
E probabilmente questo brano sarà nato allo stesso modo. Infatti racconta di quell’amico o parente che noi tutti sicuramente abbiamo: quello che impropriamente (o forse si) chiamiamo “tuttologo”! Quello che sa tutto di tutto ma alla fine della fiera non è che ne sappia poi molto.
La canzone è molto ironica e divertente e vi invito ad ascoltarla perché davvero ci ritroverete dentro qualche vostra conoscenza!
Il brano sarcastico si discosta un pochino dai lavori inediti precedenti del musicista siciliano, di matrice un po’ più seriosa. Ma questo denota la grande capacità di spaziare in musiche e testi.
Sulla scia (e lo stesso tema musicale) Gibo non si è fatto scappare questa volta l’occasione di “prendere in giro” quella amica, o forse più, che forse quasi tutti abbiamo: l’egocentrica. E diciamo che con l’avvento dei social e dei selfie sono anche un pochino aumentate.
Il brano altrettanto ironico si intitola “Quando il cuore non c’è”. E chissà se Gibo abbia dedicato questo pezzo ad una sua amica o conoscente.
Sappiamo però che nella musica di Gibo ci possiamo rivedere. Possiamo rivedere la nostra quotidianità, le nostre storie. Come già detto Gibo si ispira alla quotidianità estrapolandone brani già fatti. Per questo vi invito a seguirlo e sostenere i suoi lavori ed il suo amore decennale per la musica!
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