Siamo molto felici di avere oggi I “Nox”, una talentuosa band Alternative-Pop formatasi a Genova nel 2015 composta da: Roberto Mantuano (Voce e Chitarra), Simone Bueti (Basso) e Christian Silanos (Batteria), 3 ragazzi altrettanto talentuosi e simpatici che dal 10 Aprile sono Online sulle più importanti piattaforme digitali con il loro nuovo singolo “Calma” che è anche all’interno della nostra playlist Spotify.
Diamo il benvenuto ai NOX, la band oggi ospite del nostro blog per questa nuova intervista. Ciao ragazzi! Da pochissimo è uscito il vostro nuovo singolo “Calma” ma partiamo da più lontano. La vostra formazione nasce a Genova nel 2015. Raccontateci qualche curiosità in più riguardo la nascita dei NOX e perché avete voluto intraprendere questo percorso musicale?
CHRY: Ciao ragazzi e ciao a tutti i follower di FuoriLaScatola! Allora, dopo varie esperienze musicali che abbiamo avuto (per lo più con band in cui c’eravamo sempre noi tre più altri elementi a seconda del progetto, il che lascia intuire quanta intesa si sia creata in questi anni) e dopo essere, logicamente, cresciuti musicalmente e umanamente, abbiamo deciso di iniziare questa nuova fase in cui poterci cucire addosso le canzoni che scrivevamo senza più snaturarci ma facendo semplicemente quello che ci viene meglio, tentando di dare un’impronta precisa ai nostri pezzi in modo da farli associare direttamente a noi non appena parte la traccia.
Fino ad ora Roby prepara le demo dei pezzi, da quelle demo lavoriamo ognuno sul proprio strumento per rendere la canzone più “viva” e originale. Di solito questo lavoro finisce poco prima di schiacciare “REC”.
Non contenti, registriamo una take in più dove suoniamo completamente a sentimento discostandoci dalla parte studiata, non si sa mai!
In questi anni di attività non siete stati ma fermi, infatti ogni anno c’è stata una pubblicazione, nel 2017 l’album “Sospeso” (di cui ne consigliamo anche l’ascolto). Ci parlate del vostro “processo creativo”? Partecipate attivamente tutti alla scritture ed alla composizione dei brani?
ROBY: Di solito scrivo testo e musica e registro una demo con tutte le parti poi le passo a Simo e Chry.
CHRY: Da li in poi, come detto prima, sviluppiamo ognuno le proprie parti, io lavoro sulla batteria…
SIMO: E io lavoro sul basso, in maniera maniacale. Una volta ho imparato FEDELMENTE la traccia che mi aveva passato Roby perchè, tutto sommato, pensavo funzionasse abbastanza bene (logicamente poi l’ho rivoltata come piaceva a me). L’ho imparata fin nei minimi dettagli ..anche troppo.. riascoltandola abbiamo scoperto che, esportando la linea di basso, si erano creati alcuni clip e la nota invece di proseguire dritta, saltava in maniera assurda… io pensavo fosse voluto e mi ero imparato pure quello.
Facciamo un bel passo in avanti ed arriviamo a pochi giorni fa, ovvero al 10 aprile quando è uscito il vostro nuovo singolo “Calma”. Un pezzo che ci è piaciuto moltissimo e che, anche di questo, consigliamo l’ascolto. Per chi ancora non ha avuto il piacere di ascoltarlo, di cosa parla il brano e com’è nato?
ROBY: il testo affronta il tema della frenesìa a cui siamo sottoposti quotidianamente.Ti porta a perdere il contatto con ciò che sei, a smarrire le tue inclinazioni naturali perché, oh, il pane a casa bisogna pur portarlo.
Ma se hai dei sogni, piccoli o grandi che siano, se li metti da parte per far fronte alle responsabilità per la maggior parte tempo, quando ti capita di ripensarci non sono più gli stessi, sono inquinati dalla realtà, li censuriamo, limitiamo le aspettative, le motivazioni, ci tagliamo le gambe da soli.
“CALMA” è nata per ricordarci di rallentare un po’ ogni volta che sia possibile, per guardarci dentro per ricordarci chi siamo davvero.
Quanta “Calma” c’è nelle vostre vite, per voi che vi definite “un impiegato, un muratore e un corriere che suonano nel tempo libero”?
SIMO: zero
CHRY: faccio il corriere, veda un po’ lei
ROBY: si parla dei problemi legati alla burocrazia di questo paese, io mi faccio delle vasche a dorso immerso nella burocrazia, tutti i giorni. Ho detto tutto.
E’ il vostro primo lavoro interamente autoprodotto. Come è stata questa nuova “situazione”? Avete avuto momenti che ricordate in modo particolare?
CHRY: prima lavoravamo molto in sala prove. In questo periodo abbiamo dovuto cambiare metodo, provando ognuno per i fatti propri. La novità più grande è lo studio che ha assemblato Roby per poter registrare a costo zero e permetterci di pubblicare più singoli in minor tempo.
ROBY: L’idea è quella di pubblicare un singolo ogni tre mesi, Covid permettendo… purtroppo abito fuori dal comune di Genova e durante la zona arancione non posso muovermi per andare in centro se non per lavoro.
Come state vivendo musicalmente questo periodo che ci tiene lontani dai concerti? Cosa ne pensate dei live in streaming?
SIMO: non ne vado matto, secondo me mancano di empatia.
CHRY: Diciamo che l’impossibilità di fare live ha velocizzato la fase di creazione dello studio e ci ha obbligati (finalmente) a programmare l’uscita di più brani durante l’arco dell’anno per poter essere presenti il più possibile sul web e le piattaforme di streaming digitale.
Per quanto riguarda i live streaming, per poter avere una resa soddisfacente bisogna avere un’attrezzatura adeguata sia per suonare che per registrare una diretta.
Come sempre lasciamo ai nostri ospiti l’ultimo spazio. Potete ora lanciare un vostro messaggio o rispondere alla domanda che avreste voluto ma non vi è stata fatta!
SIMO: non siamo i The Giornalisti quindi le domande non ce le facciamo da soli.
CHRY: Ascoltate CALMA
ROBY: E condividetela!
RINGRAZIAMO I NOX E VI LASCIAMO AI LORO CONTATTI CON L’INVITO CONTINUARE AD ASCOLTARLI, SEGUIRLI E SOSTENERLI
ASCOLTA “CALMA”: https://open.spotify.com/track/0gdBX1xRqGUGMEMGiH9f42
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