- Benvenuti su Fuori la scatola, oggi siamo con Mikimas, online dal 22 aprile con il suo nuovo singolo. Ti presenti ai nostri lettori che si approcciano ora alla tua musica?
Buongiorno ragazzi, sono contento di tornare sul vostro blog. Insomma come potrei fare… posso riferire di essere un rocker sognatore, dalle grandi ambizioni, che darà tutto per farcela. Suonare sui grandi palchi è il mio sogno fin da bambino, e non mi fermerò finché non accadrà.
- Il tuo nuovo singolo si chiama “Sei rimasta qui”. Qual è il significato del brano?
Sei rimasta qui è un brano pop/rock italiano che si distacca dai ritmi rock e punk dei pezzi precedenti. Ho voluto cambiare in questo caso per diversi motivi: innanzitutto per far ascoltare qualcosa di diverso, e anche perché io adoro le ballad e quindi volevo avere le mie canzoni che facessero emozionare, soprattutto le donne (ride ndr). Questa volta ho voluto concentrare di più le emozioni che provo e mettendo da parte per un momento l’energia e il fomento che emanavano Il mio sabato sera e Niente da dire.
Voglio raccontare lo stato d’animo di un ragazzo lasciato dalla propria ex, e quando trova una sua foto con il nuovo partner si distende sul letto rimuginante, sapendo che in fondo non aveva mai smesso di pensare a lei. Il ragazzo soffre, piange, è abbattuto, a tal punto di non sapere più cosa fare.
- Tanta malinconia traspare in questa canzone. Ti ricordi quando è nata??
È nata un paio di mesi fa, quindi abbastanza recentemente, ho avuto modo di trasformare questa frustrazione in qualcosa che potesse coinvolgere tante persone a cui è successa la stessa cosa.
- C’è un artista che credi abbia segnato particolarmente il tuo modo di fare musica?
Assolutamente sì, quello è Luciano Ligabue, è come un padre per me, gli sarò sempre grato per quello che mi ha dato con la sua musica e per come sia sempre un riferimento per me.
- Ci anticipi qualcosa riguardo i prossimi passi del tuo percorso?
Per l’estate uscirà l’ultimo singolo di questa carrellata partita a Settembre con Il mio sabato sera, dopodiché mi prenderò una pausa.
Grazie! Alla prossima.