Un’Artista a 360 gradi oggi per l’Intervista del nostro blog! Un vero piacere intervistarlo e parlare con lui che oltre al talento, emana una grande simpatia.
Michele Vinci, classe ’88 Nato a Bologna, ma … vi invito a leggere la sua biografia scritta in una maniera unica sul suo sito. Sicuramente avrete molto più piacere a leggerla da lì !! Vi lasceremo tutti i link a fine articolo.
Benvenuto Michele, siamo molto felici di averti sul blog di Fuori La Scatola Music quest’oggi. Cantante, musicista, attore, scrittore. Sei una scoperta continua. Lo sei anche per te stesso?
Ciao Matteo e grazie per questo bellissimo benvenuto!
Riguardo alla tua domanda, penso che spesso mi meraviglio da solo, perché con le mie forze sono riuscito a togliermi belle soddisfazioni che probabilmente non mi sarei aspettato, ma sono un testardo e ogni volta che arrivo a concludere qualcosa di bello, devo per forza ripartire subito dopo!
Da dove o da chi pensi di avere ereditato tutte queste capacità artistiche? (Ci viene da chiederti a questo punto se sai anche ballare!!)
So anche ballare, ma è meglio per i vostri stomaci non vedermi,
ma se vuoi ho anche dimestichezza con l’idraulica!
Debbo le mie capacità artistiche alla mia famiglia che non mi ha mai frenato davanti alle mie “stramberie”, ma anzi mi ha sempre spronato a scoprirne ogni lato, ma senza mai “sbrodolarmi” addosso dei “bello, bravo!” per partito preso (mia mamma e la mia compagna, sono i miei recensori più terribili!).
Mi ritengo molto fortunato perché c’è e c’è sempre stata musica nella mia vita ed è una compagna di viaggio che difficilmente non trovo sul sedile della mia auto a farmi compagnia mentre percorro la vita.
Ci puoi parlare di questa idea di realizzare un film sui Pooh e del progetto “Chi salverà la musica”?
Il film è un piccolo sogno nel mio comò dei sogni (come dico nella mia bio, sogno molto!) e l’incipit è più o meno la brutta copia scopiazzata da “Yesterday” di DANNY BOYLE: cosa accadrebbe se io (mi piacerebbe essere protagonista) fossi l’unico a ricordarmi dei Pooh in italia? Ti lascio immaginare…
Il progetto “Chi salverà la musica” è un’idea di spettacolo teatrale, con una live band, che stavo scrivendo prima della pandemia col mio fidato amico e pianista preferito RENZO BERTI. Ambientato in un futuro distopico, immaginiamo il mondo a 100 anni da oggi, dove la musica italiana (melodica) è proibita! Anche qui, lo spettacolo è tutto da scoprire…
Prima di parlare della tua ultima uscita musicale, vorremmo fare un piccolo passo indietro. Oltre a suonare anche con Giacomo Voli ed entrare nel Fan Video Ufficiale di “Bohemian Raphsody”, con gli “At the Dawn” avete sfornato 3 album! E’ un progetto momentaneamente messo da parte quello della band o pensi di andare avanti da esclusivamente da solista nel tuo percorso?
Assolutamente no, la band procede a piena velocità con tante cose nuove che bollono in pentola! Gli AT THE DAWN fanno parte di me e a meno che non succeda qualcosa che ci faccia decidere di fermarci, difficilmente finirà. Col gruppo posso esprimere il mio lato metal (diciamo che musicalmente, nasco con la musica italiana, ma le vere “prime note” le ho fatte in questo ambito) grazie soprattutto a
compagni di viaggio che condividono le mie stesse passioni al 200% (che al giorno d’oggi è un bel vanto) e con una sintonia difficile da trovare altrove!
Arriviamo ora a “Il tuo spettacolo” Il tuo brano che è anche all’interno della nostra Playlist. E’ un bel brano rock, la tua voce è forte, di grande impatto. Il testo è autobiografico. Racconta di cosa parla questa bellissima canzone a chi ancora non ha avuto il piacere di farlo!
Esatto, come hai scritto è un testo autobiografico, perché racconto con la sincerità che credo traspare dal testo, un momento della mia vita dove ho deciso che finalmente era venuto il tempo di prenderne in mano il “copione” e diventarne finalmente protagonista. La mia speranza è che questo testo prima o poi
possa aiutare qualcuno nel suo percorso verso lo stesso obbiettivo e lo ritengo (peccando di superbia) forse un piccolissimo e infinitesimale punto di luce, nell’oblio attuale della musica italiana, dove si elogia ben altro nei testi e nei modi!
“Il tuo spettacolo” è stato totalmente autoprodotto da te. Al giorno d’oggi la strada dell’autoproduzione è molto diffusa. C’è un consiglio che ti senti di dare a chi è all’inizio del suo percorso musicale e vuole auto produrre un suo lavoro?
Grazie alla sua diffusione, l’home recording è un mondo assai impervio, io ho iniziato che avevo 14 anni con i primi programmi e già che sentivo qualcosa, per me era un successo! Adesso è l’inferno, tutti sanno fare tutto e qualsiasi cosa dici, c’è sempre uno migliore di te, non c’è collaborazione, tranne rari casi!
Proprio ieri ho deciso di uscire da un gruppo facebook di amatori del home recording, perché era una continua gara a chi “ce l’ha più grosso (lo studio)” ma non si dava importanza al prodotto, davvero spesso per alcune di queste persone, la musica è l’ultima delle preoccupazioni.
L’autoproduzione è valida se c’è cuore inizialmente, ma ci deve essere anche tanta preparazione e soprattutto GUSTO musicale, perché vedo tanta gente con le Ferrari ma che sanno guidare solo le macchine degli autoscontri!
Il mio consiglio è quello di studiare e muoversi un passettino per volta, prima o poi I RISULTATI POSITIVI (ma anche i negativi) ci porteranno ad avere la Ferrari, perché la sappiamo usare e ce la meritiamo!
Come hai vissuto artisticamente il periodo del covid, che comunque ancora persiste?
Ho scritto tanto e non mi sono abbattuto, ho preferito non buttare tempo nel piangermi addosso o a cantare dai balconi, ma ho realizzato tante cose, che mi serviranno per il mio futuro!
Come sempre l’ultima domanda è uno spazio libero che lasciamo al nostro ospite. Puoi lanciare il tuo messaggio o rispondere alla domanda che avresti voluto ma non ti abbiamo fatto!!
Lascio il mio messaggio dopo il bip: BIP!
Ciao, sono quello di cui avete letto fino ad ora, vi ringrazio di aver letto fino a questo punto, e un po’ mi dispiace lasciarvi con l’amaro in gola, perché vorrei svelarvi che ho un nuovo brano in arrivo, ma ho paura
che la segreteria stacchi prima che io possa fin
BIP! fine del messaggio.
VI LASCIAMO A TUTTI I CONTATTI DI MICHELE E ALLA CANZONE “IL TUO SPETTACOLO”. P.S. ANDATEVI A LEGGERE LA SUA BIO!! SEGUITE ASCOLTATE E SOSTENETE MICHELE VINCI!!
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