Intervista: Egiuann e Daze, arriva la loro “Totò e Peppino” in un universo musicale in continua evoluzione

Siamo con Egiuann e Daze, protagonisti della nostra intervista di oggi. Sono online con il loro nuovo singolo “Totò e Peppino”. Com’è andata allora la scrittura a quattro mani? C’è davvero stata una involontaria riproposizione di famosa quella scena? Com’ è andata?

Egiuann : si e’ andata cosi’. Spesso ci troviamo a scrivere insieme, ma sempre ognuno la sua strofa in modo indipendente. In questo caso, analizzando la produzione abbiamo pensato che potevamo alternarci ogni 16 barre e soprattutto scrivere insieme tutte le barre. Io stavo seduto al pc e Daze in piedi al mio fianco. Sin da subito ci siamo resi conto che la scena era molto simile a quella di Toto’ e Peppino. E’ stato un momento comico!

Quando avete iniziato a collaborare su questo progetto la volontà dall’inizio era proprio quella di ottenere questo prodotto finale, oppure l’idea è venuta giorno per giorno?

Egiuann : In realtà non programmiamo molto un progetto dall’inizio alla fine. Tra gli impegni della Label ( EDMusicRecordings) e il curare i vari artisti che chiedono la nostra collaborazione il tempo e’ davvero poco. Quindi ci prendiamo dei giorni specifici per creare i nostri pezzi e la fase creativa e’ molto Freestyle .. come piace a noi.

Siete dei musicisti maturi. Come è peggiorata la situazione musicale italiana negli ultimi anni?

Egiuann :

La scena italiana e’ sempre in continua evoluzione, e’ questo e’ un bene.

Siamo felici che nel nostro mondo musicale, pieno di contaminazioni, possano trovare spazio artisti sempre piu’ giovani, e allo stesso tempo vedere artisti raffermati e con decenni di carriera evolversi e ringiovanire il proprio stile adattandosi alle sonorita’ moderne.

E’ un bel gioco! Il rovescio della medaglia forse e’che viviamo in un periodo troppo social e troppo competitivo ad ogni livello e spesso il diventare virale o raggiungere subito numeri interessanti diventa il primario obiettivo a discapito della qualita’ della musica stessa.

Ci sarà mai una ripresa in cui la qualità vale più del resto?

Egiuann : Il mercato musicale si e’ evoluto pari passo a tutto il mercato, il commercio e il mondo del business in generale, ovvero, ricerca spasmodica di vendere, usando tutte le scorciatoie possibili, arrivare primi, veloci e rimanere in alto per piu’ tempo possibile! Troppi business man e pochi amanti dell’arte!! Ci sara’ mai un ritorno alla golden age?

Come sempre lasciamo l’ultimo spazio dell’intervista ai nostri ospiti. Potete ora lanciare un vostro messaggio o rispondere alla domanda che avreste voluto ma non vi è stata fatta!

Egiuann : perche’ faccio musica? Perche’ mi fa’ star bene!

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