Bentornato su Fuori La Scatola a carmineleone per una nuova intervista. “Sei come il mare” è un brano che utilizza una metafora molto potente. Cosa ti ha ispirato a paragonare le persone al mare e quali esperienze personali hanno influenzato questa scelta?
Ciao amici di Fuori la Scatola
L’ispirazione di solito mi viene guardando, ascoltando storie che possono essere di uno sconosciuto oppure dell’ amico più stretto, o frutto di fantasia legata alla realtà, sono molte, troppe le cose in ballo , dipende, altre volte sono esperienze mie personali che cerco di guardare con occhi esterni, un po’ complessa da spiegare in poche parole, in particolare in questa canzone volevo sottolineare la similitudine dell’animo umano alle onde del mare; noi se ci pensate siamo in continua evoluzione, quello che sono ieri non sono oggi e non sarò domani, quindi è un continuo divenire e cambiare e a livello di stato d’animo noi cambiamo in una giornata molti stati d’animo , siamo esseri influenzabili dal mondo, le persone e la società che ci circonda, questa influenza, questi cambiamenti si accentuano molto poi nei rapporti interpersonali… “Sei come il mare” nacque una sera mentre ero in vacanza, e vedevo riflettere le luci sul mare che ondeggiavano e’ c’era un vento fresco, da maestrale…
La tua interpretazione vocale di “Sei come il mare” emana sensibilità e autenticità. Come riesci a trasmettere emozioni così profonde attraverso la tua voce?
Ma… io cerco di imprimere la giusta profondità all’ interpretazione, o almeno cerco di farlo nel Miglior modo possibile, per come vedo e sento la canzone dentro di me, perché penso che un bel testo e una bella musica senza un voce interpretativa adatta non rende quello che dovrebbe rendere all’ascoltatore… Personalmente Da sempre sono innamorato delle voce che trasmettono qualcosa , delle interpretazioni e non semplicemente delle belle voci…anche perciò ho iniziato a cantarle da me le canzoni che compongo, perché capisco che trovare un interprete che si cali nella parte così a fondo risulta davvero difficile..sono canzoni mirate a una fetta di pubblico più intimo in un certo senso, e nell’ intimità che stanno le emozioni e quello che scrivi poi lo senti tuo come una specie di tesoro e come un tesoro dovresti metterlo nelle mani di qualcuno che ne apprezza la bellezza…
L’arrangiamento del brano è ben dosato e capace di supportare perfettamente il testo e la tua voce. Puoi parlarci del processo di produzione e delle scelte musicali che hai fatto per creare l’atmosfera sonora della canzone?
Sarà un po’ strano, lo so, ma io curo dalla A alla Z le canzoni che compongo , quindi dal testo , alla ricerca della musica, all’ arrangiamento, non c’è nulla di preciso però nelle scelte musicali, mi lascio trasportare dai suoni nel caso della musica e dalle parole nel caso della scrittura, mi definisco un ricercatore di parole e suoni totalmente libero dal punto di vista musicale , e spero quanto più a lungo possibile, aggiungerei anche un po’ maniacale e perfezionista ovviamente ci sono influenze pop, del rock leggero e’ normale, ma nulla di preciso ecco.. Io dico sempre che quando nasce una canzone e’ come una sorta di miracolo…
Nel testo, parli di “strani silenzi” tra te e l’altra persona. Quanto è importante per te esplorare le sfumature e le complessità delle relazioni nelle tue canzoni?
Io penso che Le dinamiche relazionali siano il motore essenziale delle canzoni , ma forse la prima canzone scritta in assoluto se dovessi pensare a cento anni fa , sarà stata sicuramente ispirata a una dinamica del genere e quindi alle relazioni..di conseguenza le loro difficoltà, la loro felicità , alle loro sfumature e alla loro complessità..dopotutto l’uomo è mosso dalle emozioni che puoi provare davanti a un bel tramonto certo, ma senza dubbio si provano all’interno delle relazioni umane..
La metafora del mare suggerisce un ciclo di tempeste e periodi di calma, simile a quello della vita. Quali messaggi o riflessioni speri che gli ascoltatori traggano da “Sei come il mare” e come speri che la canzone li influenzi a livello personale o emotivo?
E’ proprio questa la bellezza della vita in generale e dei giorni che si alternano, dopo le tempeste ci sono per forza di cose giorni di sole , e’ ciclica la cosa. Se si può pensare a un messaggio o una riflessione che voglio facciano gli ascoltatori è’proprio questa.. di avere fiducia nel futuro e nelle relazioni, che da sempre hanno “differenziato” l’uomo da tutto il resto e che però oggi sentiamo più di prima un po’ in crisi a livello generalizzato
Lasciamo l’ ultimo spazio dell’ intervista al nostro ospite. Puoi ora lanciare un tuo messaggio o rispondere alla domanda che avresti voluto ma non ti è stata fatta!
Ringrazio tutti quelli che mi ascoltano e mi seguono, davvero perché sono in continuo aumento,
Ci risentiamo presto con altre canzoni, altre storie, e con tanta musica, un abbraccio a presto!
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