Intervista al duo Frenèsya per il loro Ep “Rumore Bianco”

Diamo il benvenuto al duo romano Frenèsya per questa nuova intervista Fuori la Scatola. Un primo lavoro “Rumore Bianco” breve ma intenso che ci è piaciuto molto: questa prima parte del vostro EP d’esordio, cosa rappresenta per voi?

Questo per noi è un momento importante. Abbiamo lavorato a questo Ep nell’ultimo anno e siamo davvero felici che finalmente possa vedere la luce. C’è un filo conduttore che percorre tutte le tracce lungo questo viaggio fatto di luci ed ombre, e composto da 2 parti speculari tra loro. Questa è la parte più luminosa dell’ep. Il rumore bianco è un suono che provoca un effetto calmante, e il suo suono ricorda l’amplificazione del silenzio. Un silenzio che però spesso spaventa, vivendo tutti nella routine, ipnotizzati dal caos e dal rumore. Invece qui esaltiamo il rumore bianco, noi che siamo cresciuti in una zona periferica e silenziosa in cui abbiamo imparato ad accogliere il silenzio e a trasformarlo in musica.

Vi va di parlarci della title track di questa raccolta? Ha qualcosa di “scientificamente interessante”?

RUMORE BIANCO nasce come una canzone liberatoria, viva. Vuole trasmettere energia e per fare questo abbiamo lavorato su un sound elettronico con influenze drum&bass. Riguardo il concept della canzone, parliamo di rumore bianco, un suono dato dall’unione di tutte le frequenze e che provoca in noi un effetto calmante. Quindi era la metafora giusta per trasmettere quella vibe di piacere che si prova quando ci si sente finalmente più leggeri e si ha accanto una persona che ci fa sentire completi, con cui condividere tutto questo. È sempre più difficile parlare di emozioni positive nella musica, ma è quello che volevamo in questa canzone.

C’è un solo aggettivo che unisce i 3 pezzi? Se si, perché proprio quello?

Frenetico. Tra l’altro è un aggettivo che si ricollega al nostro nome, non a caso. La frenesia, oltre ad essere il motore della nostra creatività, è anche un carattere che contraddistingue la nostra musica, soprattutto in questo Ep. Abbiamo portato al suo interno diversi stili musicali dall’r&b alla Drill, fino alla drum&bass sperimentando con frenesia, ma ovviamente mantenendo una coerenza a livello di sound.

Parliamo di voi. Com’è essere fratelli ma anche “colleghi”? Cosa vi unisce di più e in cosa andate meno d’accordo?

È una grande fortuna. Non abbiamo solo un legame di sangue ad unirci, ma anche questo amore inspiegabile per la musica da quando siamo nati, che abbiamo avuto la fortuna di condividere. Ed è speciale perché, nonostante abbiamo i nostri scontri (che poi si rivelano sempre costruttivi sia nella vita di tutti giorni, sia sul lavoro), ci completiamo musicalmente e umanamente. Ed è una cosa che si riflette molto anche nella scrittura

Come sempre lasciamo l’ultimo spazio dell’intervista ai nostri ospiti. Potete lanciare ora un

vostro messaggio o rispondere alla domanda che avreste voluto ma non vi è stata fatta!

Innanzitutto, vi ringraziamo di cuore e poi vi ricordiamo che a giugno uscirà la seconda parte dell’Ep, quindi ci risentiamo presto! E soprattutto siamo già ripartiti con i live, portando in giro Rumore Bianco. In estate si continuerà quindi vi mandiamo un abbraccio e speriamo di vederci sotto palco.

CONTATTI

INSTAGRAM