Disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 31 gennaio 2025 il nuovo singolo dei Turbospettro. “Gennaio” è la storia di un amore che finisce. Chi lascia parte per una nuova vita lasciandosi tutto alle spalle. Il protagonista della canzone rimane in una casa che è stato il tempio di un amore e che ora è solo una fredda prigione dove i ricordi sono gelidi e tangibili, cristallizzati come fossero una statua di ghiaccio. I giorni sempre uguali, l’assenza di luce del sole, il silenzio gelido della casa, fanno sentire il protagonista come in una palude ghiacciata. Ma si dà un tempo per il suo dolore: – a Febbraio né uscirò, a Febbraio reagirò e riprenderò a vivere, ma ora no, ora è ancora Gennaio e sto pensando a te…-.
Perché proprio “Turbospettro”?
Non è un nome che ho scelto a tavolino ma diciamo che mi si è manifestato nella testa un giorno che stavo suonando la chitarra a casa , cazzeggiando su un giro di accordi..
Mi è piaciuto subito e l’ho proposto agli altri, che lo hanno bocciato, ma io nel gruppo sono il Dittatore e l’ho imposto! e poi nessun altro ha fatto proposte quindi lo abbiamo tenuto!
Poi mi sono sempre piaciuti i nomi di band composti da due parole che unite evocano un terzo concetto o un simbolo.
Mi piace come suona e secondo me è perfetto per evocare il nostro sound, ossia energico, un po’ tetro, e un po’ anni 90.
Come avete portato avanti la lavorazione di “Gennaio”?
L’ho scritta a gennaio 2024 partendo da un giro di accordi fatto con la chitarra acustica.
Poi l’abbiamo provata noi 4 per molti mesi in sala e suonata un po’ in giro, ogni volta modificando qualcosina.
Quando poi siamo andati da MONO studio, Matteo Sandri l’ha ascoltata e ci ha dato il suo punto di vista sulla struttura e sui suoni. Abbiamo accolto con favore molti consigli e bocciato altri (pochi) e l’abbiamo registrata a Dicembre 2024.
“A Febbraio ne uscirò, a Febbraio reagirò e riprenderò a vivere.” E voi invece come vorreste affrontare febbraio?
Io proprio così, con questo slancio positivo. Il 2024 per me è stato un anno controverso, in più era un anno bisestile, quindi ho proprio voglia di lasciarmi il peggio alle spalle e vivere a pieno questo 2025! A livello di Band sicuramente facendo uscire altre canzoni e suonando live che è la cosa che ci piace più fare!
C’è un artista con cui sognate di poter avviare una collaborazione?
Tantissimi, ma per rimanere nel nostro circuito Underground, senza scomodare nomi grossi, ti direi con I CIRCUS PUNK che mi piacciono un casino , sono ancora poco conosciuti ma sono fortissimi e credo che a breve esploderanno.
Come dovrebbe essere, secondo voi, il live perfetto?
Ora come ora ti risponderei che mi piacerebbe fare un live e sentire che il pubblico canta le nostre canzoni, mi piacerebbe tantissimo.
Per anni scherzando con amici dicevo sempre che la Festa più riuscita è quella in cui arriva la Polizia a farla finire.
Forse allora il live perfetto è quello dove qualcuno ti stacca la corrente perchè stai suonando da troppo tempo e la gente vuole ancora musica!
Ciao! GIulio OLdrini