Bentornati su Fuori La Scatola si SANTATERESA. “Novembre / Cielo Viola” sembrano catturare le sfumature emotive legate ai lockdown e alle restrizioni. Come avete tradotto queste esperienze personali in una narrazione musicale coinvolgente?
Tutto sta nel sentire il bisogno di esprimere determinate emozioni e di volerle comunicare. Siamo un pò tutti rinati in quel periodo.
L’immagine del bambino e dell’albero di ciliegio nella copertina di “Novembre / Cielo Viola” è molto suggestiva. Come si collega questo simbolismo alla vostra concezione della vita e al passare del tempo?
La vita è in evoluzione, tutte le forme di vita lo sono. Come le stagioni per l’albero, anche per il bambino determinati periodi caratterizzano il modo di vivere. Questo avviene indistintamente per tutte le età e per tutte le persone.
Cielo Viola” menziona il periodo del secondo lockdown e riflette sul concetto di libertà. In che modo avete affrontato la sfida di trasformare esperienze così intime in un brano che risuona con il pubblico?
Cielo viola, così come tutte le nostre canzoni, ha subito un continuo lavoro di analisi testuale e musicale. Passando al nastro da una supervisione di cinque teste, il risultato deve essere al dettaglio.

La vittoria nel contest Supernova è sicuramente un momento significativo per voi. Come avete affrontato la preparazione per questo concorso e quale impatto pensate che avrà sulla vostra carriera?
Non si può sapere l’impatto che avrà e sinceramente neanche tentiamo di prevederlo. Però sappiamo la professionalità con la quale ci sforziamo di affrontare tutte le sfide e opportunità che la vita ci pone davanti.
I vostri brani sembrano esplorare sia momenti cupi che la voglia di vivere. Come equilibrate queste dualità nella vostra musica e cosa volete che il vostro pubblico percepisca attraverso di esse?
La dualità è presente per caratteristica di scrittura, ma non c’è una regola. Il nostro intento è quello di comunicare ciò che proviamo e far percepire fattori che possano provocare in chi ascolta un sentimento, qualsiasi esso sia.
Il 2024 si prospetta un anno ricco di successi per i SANTATERESA. Quali sono gli obiettivi che avete per il futuro e come pensate che la vostra musica evolverà
Speriamo in un futuro roseo, ma per adesso l’unica cosa che sappiamo è che bisogna scrivere, lavorare e suonare. In loop.

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