I Lambrusco Brothers nascono a Reggio Emilia nel settembre del 2019 dall’unione di quattro personaggi della scena musicale reggiana: Armando Bolivar , Lele Abusiv, Il Conte e Il Borko. Il loro ultimo singolo si chiama “Amami” ed è anche all’interno della nostra playlist.
Diamo il benvenuto ai Lambrusco Brothers sul nostro blog per questa intervista! Parto con l’invitare i nostri lettori a seguirvi sui social perché siete fantastici. Chiamarvi solo Band o Gruppo rock lo trovo limitativo. Voi come vi definite o come vi collochereste nell’attuale panorama musicale italiano?
Noi ci riteniamo una EnoBand! In genere ci collochiamo ai vertici per numero di bottiglie bevute in una sera. Scherzi a parte, non siamo ancora in grado di identificare la nostra musica in un genere definito. Potremmo dire che facciamo Rock Sincero, nel senso che non facciamo altro che parlare di noi, a nostro modo, senza veli e senza maschere. Siamo così, quattro “ragazzi” cresciuti tra le colline e le campagne reggiane, innamorati della musica, e cantiamo la nostra vita e le nostre esperienze in modo semplice e diretto.
Altrettanto fantastico è stato leggere la vostra biografia ed il comunicato stampa del brano di cui parleremo più approfonditamente tra poco. Fatti in modo diverso dal solito, direi anche meglio! Merito del Lambrusco?
Sicuramente! Come cita una nostra canzone: “L’antociano ti dà una mano!” I nostri brani sono nati tutti attorno a delle tavole imbandite e guai se dovessero mancare Lambrusco e tortelli!Una tavola apparecchiata, buon vino, ottimo cibo e gli amici, quelli veri, sono il nostro carburante
Torniamo seri. “Amami per la Merda che sono”. Recita il ritornello del vostro ultimo singolo “Amami” (davvero un bel brano, complimenti). Volete raccontare di cosa parla a chi ancora non l’ha ascoltata?
AMAMI è un progetto appassionato, un brano che canta l’amore in maniera diversa, ma pur sempre forte e tormentata. Ognuno di noi ha dato un’interpretazione:
Secondo Bolivar è la prima ONESTA canzone d’amore; Per il Borko è lo sfogo di un uomo distrutto che cerca la redenzione; Il Conte dice che si tratta di una “Captatio benevoletiae”; cioè ci si dà della merda per poi sentirsi dire dolcemente: “Dai che non lo sei!”;Per Lele è una tossica dipendenza d’amore
Siamo certi che questo brano rappresenti molte storie d’amore, perché, diciamoci la verità, nessuno è perfetto, e pensiamo che in tanti, per motivi diversi, a volte non ci siamo comportati come si dovrebbe, diciamo così. Ma non sveliamo troppi particolari, lasciamo che la gente scopra e si appassioni ad AMAMI ascoltandola e magari dedicandola.
Trovo che “Amami per la merda che sono” sia una delle dichiarazioni d’amore più belle che abbia sentito. Un Amore quasi disperato. Sappiamo che è nata da una ispirazione di Lele. Come è andata poi?
Sì, l brano è nato da un’ispirazione di Lele: aveva in testa un ritornello che lo tormentava da diversi giorni. Una sera era a cena da un’amica con Bolivar (Fausto), che porta sempre dietro la sua chitarra.
Ad un certo punto, tra il primo ed il secondo piatto succede più o meno questo:
Lele: “Fausto! Ho un pezzo d’amore da proporti”
Fausto: “Sarai mica malato?”
Lele: “Dai! Lo sai che ho anche dei sentimenti!” Senti un po’ questa strofa: “Amamiiiii, per la merda che sono…..” Senti la melodia con cui mi immagino di cantarla
Fausto: Non ci posso credere Lele! E’ fantastica! Aspetta che metto giù gli accordi!
E così, il giorno dopo, la band era già riunita attorno ad un tavolo imbandito (come detto prima, per noi non esiste una discussione importante senza tortelli e lambrusco) e sul quel motivetto che da giorni tormentava la testa di Lele si sono costruiti suoni, melodia, ritmo, voce.
Così è nata Amami. Chiaramente non abbiamo fatto tutto da soli, con noi c’è la Lambrusco Band che ci aiuta a realizzare ogni nostro desiderio!
Come state vivendo questo periodo che dura ormai da un anno in cui siamo orfani dei concerti? Cosa ne pensate dei live in streaming?
Come tutti gli amanti della musica ci stiamo accontentando, un live streaming non è come un live VERO! E’ un surrogato che ci permette di stare in contatto con la gente facendo quello che adoriamo fare. Ma un concerto TRA la gente è un’altra cosa. La musica non è fatta solo per essere ascoltata, la musica va vissuta, bisogna toccarla, condividerla. I live sono un’emozione unica, che non possono essere sostituiti da nulla.
Però vogliamo vedere il lato positivo della cosa, in questo periodo ne approfittiamo per produrre, sperimentare, affinare tecniche, e quando arriveranno tempi migliori con la nostra musica faremo il bagno nella folla!
Progetti futuri? Avete già qualcosa di pronto?
Come abbiamo detto prima, questo periodo è molto prolifico per noi. Abbiamo tantissimi progetti in testa e alcuni sono già in fase di realizzazione. Vi vogliamo dare una piccola anticipazione: anche il prossimo brano parlerà d’amore……
Come sempre lasciamo l’ultimo spazio ai nostri ospiti. Vi ringraziamo intanto. Ora potete lanciare un vostro messaggio o rispondere alla domanda che avreste voluto ma non vi è stata fatta!
Vogliamo ringraziare voi di Fuori la Scatola per la magnifica accoglienza che ci riservate ogni volta e per aver parlato ancora di noi.
Ringraziamo pubblicamente la Lambrusco Band per averci supportato nel realizzare AMAMI, siamo molto soddisfatti del prodotto finale ed è un brano in cui crediamo molto.
Dei calorosi ringraziamenti vogliamo farli a chi in questi giorni ci sta ripagando degli sforzi fatti, gli ascoltatori.
Sentiamo molto entusiasmo attorno a questa canzone e ne vediamo i risultati ogni giorno. Grazie di cuore. Appena possibile vi abbracceremo uno ad uno, ovunque voi siate!
Parola dei Lambrusco Brothers
SEGUITE, ASCOLTATE E SOSTENETE I LAMBRUSCO BROTHERS!! VI LASCIAMO AI LORO CONTATTI E AL VIDEO DI “AMAMI”!
AMAMI: https://open.spotify.com/album/6ba0SkykGAsvwcSGNHiclJ?si=r-SEbvtXQzazxMpK_lV5VA
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