Benvenuto Vento su Fuori La Scatola per questa nuova intervista! “Fottuto disastro” sembra avere un titolo provocatorio. Qual è il messaggio che vuoi trasmettere attraverso questa canzone, e come si collega al tuo percorso artistico e personale?
Il messaggio principale che trasmette questo brano è legato al fatto che un’amore tossico ti fa sentire in paradiso ma poi all’ inferno allo stesso tempo. La parola “Fottuto” stà a marcare la sofferenza o meglio la rabbia per un amore a cui ci si è creduti davvero da ambo le parti ma che poi si spegne senza delle valide motivazioni, ma solo per insicurezza o paura nel provare dei veri sentimenti. Nel lasciarsi andare, quello che ha rovinato questa storia è stata la freddezza nei rapporti vissuti assieme a questa persona. È un brano che ho scritto circa 3 anni fa…ma che ascoltandolo mi porta ogni volta rivivere quella situazione. Segna la rinascita del mio cammino artistico non a caso è stato pubblicato a gennaio, nuovo anno e quindi un nuovo inizio.
Nel brano, c’è una forte intensità emotiva. Come hai lavorato sulla parte musicale e testuale per tradurre questa energia in suono e parole? Qual è stato il processo creativo dietro la produzione?
Nella parte di produzione ho cercato suoni e strumenti che mi facessero sentire il brivido sulla pelle per quello che rappresenta il brano in ogni sua strofa. L’ emotività esce perché l’ho scritta di notte in un momento in cui mi sono ritrovato senza più luce…un momento buio e oscuro che mi portava a giudicare e allontanare chiunque volesse dimostrarmi amore.
Pensi che “Fottuto disastro” segni un’evoluzione nel tuo stile, o rappresenta una conferma del tuo percorso artistico?
Più che un evoluzione la vedrai più come punto di arrivo di quel che sentivo e provavo in quegli anni. C’è sicuramente un evoluzione artistica, perché la cerco e la pretendo da me stesso ad ogni brano! Chi ha avuto modo di ascoltare gli altri miei brani non può che notare come ogni brano porta a un evoluzione…ogni brano è diverso dall’ altro.
Il titolo stesso suggerisce una riflessione su conflitti e disagi. C’è una storia o un’esperienza personale che ha ispirato questo brano, o è più una visione universale di disagio e caos?
Questa come tutte le altre canzoni che sono uscite e che usciranno, rappresentano una vera e propria esperienza provata sulla mia pelle.
L’inizio del brano parte molto positivo quasi come se tutto fosse bello “sento di nuovo bruciare le vene quelle tue intenzioni alla fine erano tutte vere”, questa frase è il focus principale parte da quel momento quell’ istante in cui ho descritto la felicità e il bollore del mio sentimento verso questa persona. Ogni kilo brano è autobiografico difficilmente parlo di storie fittizie…
Con l’uscita di “Fottuto disastro”, quali sono i tuoi progetti futuri? Ci saranno sorprese o direzioni artistiche nuove che stai esplorando?
Il progetto futuro è l’uscita del mio Ep un sogno che inseguo da anni, entro il 2025 vorrei uscisse il mio progetto completo di 6 brani che raccontano molto di me come persona. Le mie difficoltà, perdita di affetto, perdita dei cari, forza persa e mai più ritrovata…sicuramente una sorpresa sarà nella prossima uscita prevista per Marzo (piccolo spoiler), un brano che ha totalmente rinnovato il mio stile…ho cercato un suono e una produzione più internazionale…prendendo come esempio artisti quali James Arthur, Poli, Immagine Dragons e tanti altri…sarà un nuovo suono fresco e carico di intensità!
Lasciamo l’ ultimo spazio dell’ intervista al nostro ospite. Puoi ora lanciare un tuo messaggio o rispondere alla domanda che avresti voluto ma non ti è stata fatta!
Il messaggio che vorrei lasciar è che spero che tramite la mia musica, le mie emozioni espresse in pentagramma, parole e voce possano essere partner per chi so sente in difficoltà, per chi si sente solo/a e per chi spesso si è ritrovato in situazioni molto complesso e non sa come uscirne…spero che la mia musica porti emozioni e risposte a tutti coloro che ascoltano e supportano la mai musica.
Un grande abbraccio da Vento!

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