Oggi intervistiamo un’interessante artista proveniente dalla scena romana: Rampage989 (Livio all’anagrafe). Classe ’89 ha sempre avuto l’hip hop nelle sue vene ed un passato nella break dance.
Ciao e Benvenuto nel nostro blog! La prima domanda che forse ti avranno fatto in molti. Spiegaci da cosa deriva il tuo nome d’arte. A primo impatti mi ha ricordato il film “Rampage – Furia Animale”. Ti riferisci a quello o ad altro?
Il mio nome d arte si ispira al videogioco che avevo per il Gameboy da bambino, ho fatto un passo indietro nel tempo e come nel gioco, molto semplicemente, dove lo scopo era distruggere palazzi delle città di tutto il mondo con rabbia e ferocia, mi sono messo all’opera, distruggendo ogni beat con la voce, per fare entrare negli edifici della mia citta il mio pensiero, quello che provo, quello che vivo e che vedo ogni giorno col passare del tempo
Da giovane praticavi il rap e la break dance contemporaneamente. Come hai iniziato a scrivere canzoni e cosa ti ha spinto a dedicarti a questo a tempo pieno? Hai qualche ricordo in particolare legato a ciò?
Ho iniziato a scrivere perché non mi piaceva la scuola e mentre la professoressa spiegava io scrivo i miei pensieri sul quaderno la mia prima rima l ho scritta durante l’ora di italiano non mi interessava quello che spiegava la prof, ma sentivo il desiderio di capire che cosa c’ era nella mia testa, invece che imparare qualcosa che non mi interessa, da li ho capito cosa mi fa stare bene, scrivere rime, scrivevo e mettevo i fogli in un sacco della mondezza, fino a riempirlo tutto, per poi prendere fogli a caso e vedere i miei pensieri passati, per migliorare il mio floow, per farmi due risate o rivivere momenti che mi hanno segnato
Parliamo ora del tuo album uscito quest’anno: “New Worm Malware (Dangerous Be Carefoul)”. Io l’ho ascoltato ed ho trovato dei testi oltre che di denuncia, forse legati ad avvenimenti passati e negativi della tua vita. Vuoi raccontarci qualcosa a riguardo?
Le tracce raccontano un po’ del mio passato, che non posso dimenticare e sarà con me per sempre, racconto la mia storia i miei comportamenti, certe volte troppo istintivi, ma col volto sempre rivolto al futuro, un momento difficile ora superato, anche grazie alla musica, che è rimasta sempre con me e mi ha aiutato quando vedevo solo il buio dentro e fuori di me, ed è stata lei a accendere il fuoco della speranza, ad aprirmi gli occhi verso una strada in salita, dove tanto sacrificio, dedizione e impegno, mi hanno donato la forza di continuare, regalandomi tante soddisfazioni
Credi che questo mondo sia in qualche modo una ancora di salvezza per tanti altri ragazzi che raccontano le loro storie in musica?
Io personalmente credo in me stesso, li mondo della musica è un mezzo da usare per esprimere quello che abbiamo dentro, consiglio a chiunque voglia mettersi in gioco di farlo senza pensarci due volte, sicuramente col tempo si vedranno i risultati e con la costanza e la fiducia la musica che hai dentro suonerà nelle orecchie delle persone
Ci piace molto il tuo usare un accento romanesco nelle canzoni. Credi che questo utilizzo rafforzi ancora di più la rabbia che vuoi tirar fuori?
Per quanto mi sforzi a parlare italiano, non riesco a fare a meno del mio accento, è parte di me, il mio timbro di voce è arrabbiato, perché, sento che il messaggio arriva soltanto se lo lanci insieme ad un sentimento.
Nell’album è presente “Internet Worm” che è il brano presente nella nostra playlist. Parli di internet e di quanto questo mezzo seppur utile, ci tenga costantemente controllati. Quando e perché hai voluto scrivere questo brano?
Il brano lo scrissi quasi un anno fa prima della pandemia, perché mi sono accorto che con la tecnologia che avanza si perde di vista la vita di tutti i giorni, cammino e vedo persone a testa bassa sul telefono, nei ristoranti, sugli autobus, in macchina, praticamente ovunque vedo gente ipnotizzata incollata al cellulare, poi tramite questo ho collegato il tutto col fatto di essere controllati, di non essere liberi, ma incatenati a un mondo virtuale che porta a un isolamento dalla realtà.
Parliamo di live. Hai in mente qualcosa da portare dal vivo quando la situazione covid terminerà?
Certo, magari, la mia crew, Crown Jewels Gang , composta da Diamond MC e Fekizest è piena di novità da far sentire a chiunque voglia
Questo ultimo spazio, come facciamo di solito lo lasciamo al nostro ospite. Qui sei libero di lanciare il tuo messaggio o di rispondere a quella domanda che avresti voluto ma non t abbiamo fatto. Vai!
Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito, è il momento in cui tutto a inizio!
Ringraziamo Rampage989 e consigliamo di seguirlo. A noi ha colpito molto. Non c’è nulla di banale o retorico nella sua musica. Gli faccio dei gran complimenti. Seguitelo!
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