Diamo il benvenuto a Ramo su Fuori La Scatola per questa nuova intervista. “R.e-state a casa (remix)” è una rivisitazione del tuo brano originale. Cosa ti ha spinto a creare questa nuova versione e cosa speri che i fan apprezzino di più in questo remix?
Ciao ragazzi e grazie per l’invito!
Fare questo Remix è stata un’idea pazza! come avete potuto notare anche con i brani che ho già pubblicato mi piace molto sperimentare, ed, a questo giro, ho deciso di fare più versioni del brano (e ce ne sarebbe anche una terza), cosa che mi piacerebbe fare anche con altri brani in futuro, e se possibile, fare i Remix con dei duetti come in questo caso.
Sarebbe bello che venga apprezzata la versatilità del brano ed il messaggio, che, non identico al precedente (anche se sulla stessa linea).
La collaborazione con URLODIMEZZANOTTE ha portato una nuova energia al brano. Come è nata questa partnership e come è stato lavorare insieme a lui?
Io e David ci siamo conosciuti mentre stavo attendendo di fare un colloquio per un’etichetta, lui era li me era già all’interno di essa.
Vedendomi teso si è fermato a parlare con me, ha voluto sentire qualche brano mio e, da li, abbiamo deciso di restare in contatto.
Avremmo già dovuto collaborare per un suo progetto e di un suo amico, che, però, non è andato a buon fine. Quindi ho deciso di chiedere a lui.
E’ stato veramente stupendo lavorare con lui, è entrato in sala d’incisione (al 18.1 music studio rec) stupendo tutti per quanto fosse entrato bene nel brano! un vero fuoriclasse! Ero gasatissimo ad avere un brano così!
Il testo di “R.e-state a casa (remix)” dipinge un quadro ironico delle estati italiane. Quanto di questa ironia è tratto dalla tua esperienza personale e quanto è invece un’osservazione della società?
Diciamo che si può considerare un 50 e 50. Veramente varie volte sono rimasto a casa d’estate negli anni passati per i motivi indicati (questa può essere considerata come parte autobiografica), come anche spesso mi è capitato di sentire e vedere persone con vacanze da Urlo lamentarsi magari per il semplice traffico. Si, direi un 50 e 50
La copertina del singolo, con la chiocciola dal guscio gelato, è particolarmente originale. Puoi raccontarci come sei arrivato a questa immagine e quale significato ha per te?
L’immagine del singolo originale, ammetto, d’averla presa da internet, l’ho semplicemente girata per il copyright.
Questa nuova versione, invece, è stata creata da URLODIMEZZANOTTE.
Per rendere la copertina più “pulita” possibile, quindi senza scritte o altro, ha messo la sua idea di far urlare la chiocciola nella notte, più URLODIMEZZANOTTE di così non si poteva fare!
Come significato (parlando anche dell’originale), appena ho visto l’immagine mi è piaciuta fin da subito, però, non capivo cosa potesse portare una lumaca ad aver la sua “casa” a forma di gelato, risposta stupida da parte mia: “avrà dimenticato il condizionatore acceso!” da li ho iniziato a scrivere il brano (si ho iniziato dalla seconda strofa).
Lasciamo l’ultimo spazio dell’intervista al nostro ospite. Puoi ora lanciare un tuo messaggio o rispondere alla domanda che avresti voluto ma non ti è stata fatta!
Domanda che avrei voluto: “farai qualche serata a stretto giro?”
Porterò molto presto i miei brani in giro! Dopo la data di Collegno (improvvisata ma per fortuna avevo tutte le basi su youtube) suonerò completamente dal vivo (finalmente direi) il 30 Agosto a Mairano (provincia di Lodi), purtroppo, al momento, in formazione ridotta. E, spero di poter rilasciare le altre date in programma molto presto!
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