Intervista a Macs Inghio: ci racconta la nascita e l’evoluzione di “Non brucia più la sconfitta” - Fuori La Scatola

Ritorna Macs Inghio su Fuori la Scatola per questa nuova intervista. Bentornato Macs!
Stai pubblicando tantissimi nuovi pezzi sul tuo canale, come tasselli di un puzzle che
vanno a comporre il tuo ultimo lavoro “Non brucia più la sconfitta”. Un modo quasi
inusuale al giorno d’oggi quello di fare uscire i brani e poi raccoglierli nell’album. Come
mai questa decisione?

Ciao! Si nell’ultimo mese sono uscite 4 canzoni , altre 2 erano uscite nel 2021. A me
piace descriverlo come un contenitore che piano piano si riempie di idee e canzoni. Non
so ancora il numero preciso di canzoni che conterra’ (ho un grande cantiere aperto) e
questo mi fa stare bene. Spesso ultimo le canzoni la notte precedente la pubblicazione.
Con esse ho un rapporto viscerale e voglio che questo si senta.Sono stati 2 anni intensi
e molto difficili.Infine e per il corso della natura ho perso il mio cane che per me era un
fratello , il mio migliore amico , gran parte di me per 10 anni. Questo mi ha fatto riflettere
e ho avuto bisogno di tempo per rimettere mano su queste canzoni e sui ricordi. A volte
è doloroso ma è tutto cosi intenso da decidere per questa via , dedicando tempo ad
ognuna di essa , il giusto tempo per me e per non farle finire nel dimenticatoio. Credo
nel 2022 sia la strada migliore e credo farò cosi anche in futuro. Magari ci sarà un “Non
brucia piu la sconfitta” season 2 … 😊. E’ cambiato il mio modo di vedere le cose. Amo
ancora di piu quello che faccio, molto di più.

“Non brucia più la sconfitta”. Spiegaci questo titolo e raccontaci se i brani sono legati
l’un l’altro da un unico messaggio, oltre che dal rock e dai tuoi testi taglienti.

E’ un titolo rivoluzionario , di cambiamento. Sono oltre la sconfitta . Sono oltre la morte
di quello che volevo diventare da ragazzo. Ha avuto un prezzo. Il successo , la fama
sono cose che non mi interessano più o che cmq non cerco. Lo faccio perchè non
riesco a non farlo. Molti musicisti tentano , provano poi smettono. A me piace fare
canzoni, poco mi importa se molti non hanno neanche voglia di capire cosa faccio. Mi
piace anche avere questa cosa da gestire (come questa intervista), mi tiene vispo e
rende la vita meno monotona. Mi accontento di quello che ho.E’ gia molto. Il fallimento
come dico in una canzone del disco precedente è e deve essere uno stimolo. Quando
senti che non brucia più quello che pensavi fosse un disastro , quando senti che sei
andato oltre , quel giorno probabilmente sarai invicibile. In tutto l’album c’è questa voglia di togliersi l’abito stretto.

Dei brani già pubblicati, quali sono quelli che consiglieresti maggiormente ad un
ascoltatore? Quelli che rappresentano in maggior modo il pensiero di “Non brucia più la sconfitta”

Anche se è una dura scelta credo che il brano più rappresentativo sia “Tasti”. Ma direi di
non fermarsi e ascoltare anche “Esco” e “Ci ritroverenmo tutti” 😊. “Tasti” è un viaggio
di più di 6 minuti ma credo sia uno dei migliori brani che abbia mai scritto.

Parlaci dei live. Sei attivissimo ultimamente e sempre potentissimo. Da questa
primavera/estate possiamo dire che i concerti sono ripartiti davvero! Come sono le tue
sensazioni e come ti sembra la risposta del pubblico?

2 settimane fa abbiamo fatto il primo concerto dopo più di 2 anni . E’ stato qualcosa
che non riesco ancora oggi a descrivere. Sembra stupido ma collegandosi al discorso di
prima è stato forse il più bel concerto della mia vita.A tal proposito voglio ringraziare le
persone che sono venute, sono state così presenti e io ero in contatto con loro, sono
sicuro che hanno capito… credo siano andate a casa con qualcosa a cui hanno pensato
nei giorni successivi. Quello che è cambiato e che ho cambiato negl’ultimi mesi mi sta
dando una forza che prima non avevo.

Dove sarai dal vivo prossimamente? Dicci qualche data così che i nostri lettori possano
venire ad ascoltarti!

Abbiamo 2 concerti importanti davanti a noi. Il 10 giugno saremo al Rock’n’roll di Rho
nel milanese mentre il 25 giugno suoneremo in occasione della festa della musica a
Villanova D’Asti non lontano da Torino. Stiamo ancora lavorando per migliorare lo show.
Non smetteremo di lavorare e goderci il più possibile ogni occasione. Non ci fermeremo
fino a febbraio 2023. Suonerò con i miei ragazzi Samu e Paul il più possibile ovunque
sia possibile quindi tenete d’occhio il sito www.macsinghio.net

Come sempre lasciamo l’ultimo spazio dell’intervista al nostro ospite. Puoi ora lanciare un tuo messaggio o rispondere alla domanda che non ti è stata fatta e che avresti voluto!

Andate oltre ragazzi, affrontate cosa vi spaventa e lasciate andare … Alla fine del
Tunnel c’è una luce.. forte , proprio come quella l’immagine che rappresenta questo
folle contenitore .