Intervista a JT: la sua vita in musica

Giovanni Tinarelli in arte JT (Jonny T) è un rapper classe 1995 nato a Napoli ma che vive a Milano. Attivo dal 2020, il suo ultimo singolo si chiama “A’ Storia Mij” ed è anche presente nella nostra playlist.

Ciao JT e benvenuto sul nostro blog per questa intervista. Come ci hai raccontato hai a sempre avuto la passione per la musica ma hai iniziato a fare sul serio dal 2020. Cosa ricordi di quel periodo e delle prime canzoni scritte?

Ho iniziato a scrivere la mia prima canzone un mesetto dopo che mi sono lasciato con la mia ex ragazza.. stavo con lei da quasi 2 anni ma ho dovuto chiudere per vari motivi e un giorno ero arrabbiato e ho messo giù delle frasi… poi mi sono detto “quasi quasi ci faccio una canzone” e quindi ho iniziato a creare un testo che descrivesse un po’ tutto. Diciamo che  volevo solo fare questa canzone per uno sfogo personale e far capire alle persone cosa volevo trasmettere e quindi ho scritto il mio primo singolo il 6 Dicembre 2020 dal titolo “Nun torn cchiù” che significa “Non torno più”.

Quali sono gli artisti o le band che credi abbiano influenzato il tuo modo di fare musica?

Diciamo che ascolto un po’ tutto ma mi sono ispirato un po’ ai rapper di oggi ma senza copiare nessuno perchè la musica che scrivo e che canto deve essere solo mia e di nessun’altro.

Il tuo precedente singolo si chiama “Nun torn cchiù”. Di cosa parlava?

Il primo singolo parlava di un amore durato quasi 2 anni con una ragazza che non faceva niente per venirmi incontro e per vari motivi ho dovuto chiudere nonostante ci fosse ancora amore da parte mia. Nella canzone voglio far capire che tra due persone ci vuole l’amore ma non basta solo quello perchè c’è bisogno anche della complicità e di altri aspetti basilari. E quindi in amore bisogna essere coraggiosi e prendere una decisione e da come si può capire dal titolo “Non torno più”.

Arriviamo ora al tuo ultimo singolo uscito da poco:  “A’ storia Mij”. Un pezzo davvero bello e toccante, complimenti. Parli di momenti non facili della tua vita. Come e quando hai scritto questo pezzo? Che effetto ti fa quando lo riascolti?

Subito dopo aver scritto e messo online il primo singolo, ho pensato subito di fare un pezzo su di me, la mia vita e le persone che mi circondano e quindi dal titolo “A’ storia mij”. C’ho messo un po’ a scrivere questo pezzo perchè volevo parlare di me a 360°. E quindi i primi di febbraio ho pubblicato questo pezzo che parla di quanto ho sofferto in passato per la malattia che ho avuto e anche quando sono dovuto salire nel 2001 a Milano per essere guarito. E’ stato difficile all’inizio perchè non è la città dove sono nato, infatti la gente mi ha sempre giudicato da dove arrivavo ma non mi ha mai conosciuto veramente per quello che sono. Diciamo che essendo napoletano e vivendo a Napoli è stato difficile trasferirsi a Milano perchè poi è subentrato anche il lavoro che a Napoli purtroppo non c’era. Ma posso dire che in ogni caso i miei genitori sono sempre stati presenti e nel niente mi hanno sempre dato tutto. Sono molto fiero di loro, non potrei desiderare altro e ora posso dire che anche grazie a loro posso cantare e scrivere musica nuova.

Vivi ormai a Milano, ma quanta Napoli c’è dentro di te? E nella tua musica?

Napoli è sempre stata dentro di me e lo è tutt’ora. Dentro di me c’è tanta Napoli infatti i miei testi la maggior parte sono in napoletano e quindi partendo già da questo voglio far ascoltare la musica napoletana tramite i testi a tutte le persone. Nonostante vivo qui a Milano, non rinnego la mia patria e mi mancherà sempre, ogni tanto mi capita di andarci e sono felice così.

Progetti futuri? Hai già qualcosa di nuovo a cui stai lavorando?

Ho intenzione di produrre un nuovo pezzo ma per adesso preferisco non parlarne perchè sto iniziando a buttare giù qualche idea e sono ancora all’inizio, prossimamente saprete tutto.

Come sempre lasciamo l’ultimo spazio al nostro ospite. Puoi lanciare il tuo messaggio o rispondere alla domanda che avresti voluto ma non ti è stata fatta!

Un messaggio che voglio mandare è “non giudicare un libro dalla copertina”, prima di giudicare qualcuno provate a conoscerla e poi potete passare alle conclusioni.

RINGRAZIAMO JT E VIL ASCIAMO AI SUOI CONTATTI PER CONTINUARE A SEGUIRLO, ASCOLTARLO E SOSTENERLO!

ASCOLTA “A’ STORIA MIJ”: https://open.spotify.com/track/6B7EzJJOtEQiXTMv9Z5lK0

CONTATTI UTILI: https://instabio.cc/3011921r3qUyz