Diamo il benvenuto a Francesco Luz, protagonista di questa nuova intervista su Fuori La Scatola! Il tuo nuovo singolo “Universo” ha una profondità e una delicatezza che cattura l’ascoltatore fin dai primi secondi. Qual è stata la tua ispirazione principale nella creazione di questo brano?
Ciao! L’ispirazione principale è stata la curiosità. Grazie al mio essere curioso mi sono interessato al pensiero di alcuni uomini straordinari che hanno cambiato l’umanità. Persone come Ghandi o Giordano Bruno, molto differenti tra loro sia come epoca che come azioni, hanno comunque portato il pensiero umano ad un livello superiore. È un po’ lo stesso concetto che avevo espresso col mio primo album (Extraordinary Men – 2019).
La tua versatilità musicale è evidente in ogni tuo lavoro. Come ti sei avvicinato alla creazione di “Universo” rispetto ai tuoi lavori precedenti? Hai affrontato delle sfide particolari durante il processo creativo di questo singolo?
Avevo questo arpeggio in testa da tanti anni ed è arrivata all’improvviso l’ispirazione per svilupparlo e per completare la canzone. Nessuna sfida particolarmente diversa dal “normale”. Anche il testo è venuto fuori in maniera molto spontanea
Le liriche di “Universo” sono profonde e aperte all’interpretazione dell’ascoltatore. C’è un messaggio specifico che desideravi trasmettere con questo brano o preferisci lasciare spazio all’interpretazione individuale?
Sono del parere che sia giusto che ognuno dia la propria interpretazione della canzone. Molto spesso le “spiegazioni” alle canzoni che dà il pubblico, sono molto più convincenti e belle rispetto a quelle cha danno gli autori!
Puoi raccontarci di più sul processo di produzione di “Universo”? Come hai lavorato con i tuoi collaboratori per ottenere il suono e l’atmosfera che volevi?
Come dicevo prima è partito tutto dall’arpeggio che suggerisce comunque un mood calmo, rilassato. Quando ho portato il provino a Roberto Cola (produttore e collaboratore tra gli altri di Patty Pravo, Arisa, Lorenzo Lepore) è stata subito chiara la direzione che avrebbe preso la canzone. Il suono delle chitarre che Roberto è riuscito a tirare fuori, è pazzesco!
Lasciamo l’ ultimo spazio dell’ intervista al nostro ospite. Puoi ora lanciare un tuo messaggio o rispondere alla domanda che avresti voluto ma non ti è stata fatta!
Ho un messaggio…. Non vi limitate ad ascoltare la musica che va di moda. Cercate di scavare nel passato per trovare qualcosa di speciale nel presente. Non vi accontentate!
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