Intervista a Dario Bo Bucci: “Scrivo le canzoni pensando al Videoclip”.

Dario Bo Bucci nasce come attore di teatro. Abbandonato questo mestiere decide di avventurarsi nella musica, come “giocattolo” e non come professione. Sul suo canale Youtube soni disponibili i suoi brani.

Diamo il Benvenuto a Dario Bo Bucci qui oggi sul nostro blog per questa intervista! Tu non “nasci” cantante ma attore teatrale. Cosa ti ha spinto a passare alla musica?

Vi è intanto una differenza fondamentale. Io ho fatto l’attore come professione per molti anni. Poi ho desistito. Le canzoni per me sono un giocattolo non la professione. e questo mi da una ampia libertà di fare quello che mi pare. Con il teatro quasi mai ho potuto esprimermi come volevo essendo un mestiere. La canzone mi permette comunque di farmi continuare a sentire ancora attore e anche regista visto che realizzo da me i miei videoclip

Il sound delle tue canzoni è gradevole ed i testi particolari rendono i brani riconoscibili: già dai primi ascolti si riesce a capire che è un tuo pezzo. Se dovessi darti un genere musicale preciso quale sarebbe?

Io in genere le mie canzoni le chiamo “Piaciate”. Questa parola l’ho tratta da Ettore Petrolini quando diceva” Ti ha piaciato?”. anche io appena qualcuno mi dice che ha visto un mio video clip dico subito: “ti ha piaciato?”

Le tue canzoni, come ci hai detto, non sono solo da ascoltare ma anche da vedere. Hai molti video sul tuo canale Youtube e ne lasceremo alcuni in visione dei nostri lettori a fine intervista. Come è nata in te questa idea ed anche quella delle “fotostrofe” sul tuo canale Instagram Dario Bo Bucci 10&43?

Pubblicando le canzoni esclusivamente su Youtube( ma voglio comincare a farlo pure su istagram) è nata subito spontanea l’idea di farci i videoclip. Non solo. Dopo un po’ ho iniziato ad appassionarmi più al video che alla canzone. Si può quasi dire che scrivo le canzoni pensando al videoclip. L’idea delle fotostrofe su istagram è nata durante la quarantena per far fronte alla noia. All’inzio erano foto sfida con la mia amica attrice Ada Totaro, poi hanno trovato vita propria e indipendente ed è diventato un appuntamento fisso su istagram. Tanto che i titoli spesso sono a richiesta. Uno mi da un titolo e io ci realizzo in men che non si dica sia la foto che la strofa.

Uno dei tuoi pezzi è “L’Ovo”. Ci vuoi raccontare di cosa parla?

Parla di un rapporto conflittuale fra uomo-donna che poi però trova il suo armistizio simboleggiato dall’uovo e da tutti i valori che rappresenta non solo nutrizionali. E’ un video canzone particolarmente simbolico. Canzone assolutamente da vedere più che da ascoltare.

Oltre a “L’Ovo” c’è uno dei tuoi pezzi a cui ti senti maggiormente legato e che vuoi invitare i nostri lettori ad ascoltare prima degli altri?

Se guardiamo all’abbinamento canzone-video credo che il mio lavoro più riuscito è “La ballata dei piedi pesanti”. Molta gente mi ha aiutato a realizzare questo video-clip. Da Gianni Papa con cui ho scritto il testo a Nadir Gelatine che ha composto la bellissima musica. E poi tre attori di grande talento quali Enzo Casertano, Antonio Friello ed Emilio Salvatore che vi hanno partecipato. Insieme agli amici Federica Bannetta, Leo Benevento, Paolo Antonucci, Milton Andres, Monica Gregorini che vi hanno fatto varie particine. E Sonia Tumminelli che mi ha fatto da aiutoregia. Ho voluto menzionarli tutti perché abbiamo realizzato un gran bel videoclip.

Come stai vivendo artisticamente questo periodo covid? Hai avuto modo, specie durante la prima quarantena, di scrivere di più?

In effetti Sto scrivendo un botto di canzoni. Ma veramente tante. Non credo che avrò mai tempo di registrarle tutte. Quasi quasi le inzio a regalare. Anzi me le faccio pagare. Due euro a rima.

Lasciamo, come nostro solito, l’ultimo spazio al nostro ospite. Puoi lanciare ore il tuo messaggio o rispondere alla domanda che avresti voluto ma non ti è stata fatta!

Mi sarebbe piaciuto se mi chiedevi se sono fidanzato. Ma purtroppo questa domanda non mi è stata fatta…Sarà per la prossima volta. Perchè mi verrete ancora a intervistare vero? Oh, non vi scordate di me. 

NON CI SCORDEREMO DI DARIO E NON LO FARETE NEANCHE VOI: VI LASCIAMO AI SUOI CONTATTI E ALCUNI SUOI VIDEO!

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youtube: https://www.youtube.com/user/dariobucci/featured