Emsaisi pronte a “Troppe Cose”

Dall’incontro perfetto delle voci, ad una scrittura consapevole e mirata, le EMSAISI, guidate dalle sapienti mani di Golden Years ed Edoardo Baroni, non hanno paura di lasciarsi trasportare nelle profondità della loro urgenza artistica.

In uscita il 19 dicembre per Spaghetti Unplugged e distribuito da Ada Music Italy, “Troppe cose”, il loro primo album, è il manifesto creativo alla ricerca di un’identità, un tumulto costante d’innovazione e distruzione, un fermento che, soltanto quando si hanno vent’anni e si è fatti d’inchiostro, riesce a morderci la pelle.

Otto tracce che si svelano senza chiedere permesso, che spargono pezzi di sè da ogni parte, proprio come dopo un’esplosione. Il risultato è soul, r&b, urban che si sposa con sonorità indie e cantautorali, con un’attenzione a rendere tutto questo universale, come solo il pop può fare.

“Troppe cose” è l’intimità calda e sfacciata che ti prende a schiaffi quando ti fermi ad osservare il silenzio, il sussurro che ti tiene al sicuro mentre la vita corre più veloce di quanto immaginassi, l’integrità e la disciplina dei passi mossi nella corsa, la risata che ti sfonda il petto nelle notti dove ti senti padrone dell’alba, la mano che tiene la stretta, il posto sicuro dove potersi spogliare.

Un disco che ti ascolta e si lascia ascoltare.

”Troppe Cose” è stato realizzato con il contributo di NUOVOIMAIE.

Le EMSAISI, nel luglio 2021 hanno aperto il concerto di Ditonellapiaga a Milano e quello di Margherita Vicario a Villa Ada nella lineup dello “Spaghettiland Festival 2021”.

CREDITI

Autori – Costanza Fidelbo, Margherita Vannicelli, Claudia Mastrogregori
Produzione –  Edoardo Baroni, Pietro Paroletti
Mix – Edoardo Baroni e Marco Colagrande
Master – Marco Colagrande

TROPPE COSE

TRACK BY TRACK

  • PraticoPratico parla del contrasto tra la consapevolezza di quello che sarebbe il meglio per sé e la difficoltà di trovare il coraggio di lasciare indietro qualcosa che fa male anche se non sembra.
  • Guerra I ricordi confusi e la frustrazione di una relazione che non funziona, che ti fa dubitare di tutto e ti fa sentire fuori posto, in una continua guerra con sé stessi.
  • Troppe CoseCome un mantra, il ritornello ricorda il tentativo spesso vano di trovare un punto di riferimento e di appiglio nella confusione, specie se quest’ultima è quella di un mondo che ci vuole ossessivamente mettere al nostro posto, lasciandoci sempre disorientati, spenti, persi.
  • Cuore di ghiaccioLa difficoltà di comunicare con gli altri non è mai quello che sembra: bastano la tenerezza di una canzone e dei suoi suoni pastosi e quasi disneyani a farci capire cosa si nasconde veramente dietro a un cuore di ghiaccio.
  • Non è come pensi
    È la storia di una lite, quando tutti gli altri sono impegnati a godersi la festa e della rabbia che si prova quando non si ci capisce.
  • ParentesiUn flusso di pensieri in cui prende vita la consapevolezza di stare peggio di quello che si vuole ammettere ma allo stesso tempo la difficoltà di sentire tutto ciò detto ad alta voce; rimane solo la speranza che in questa solitudine, nell’abisso, ci sia qualcuno a farci compagnia.
  • Buonanotte per oraCome una ninna nanna ma fatta da svegli, buonanotte per ora è un augurio che due persone si fanno mirato a restare quello che sono in quel momento e godersi la notte fino a quando dura.
  • CSD (OUTRO)Pochi minuti di audio vocale registrato impulsivamente, una dedica a un’amica che non si vuole lasciare andare mista alla frustrazione di non riuscire a dirglielo.

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