Abbiamo intervistato due icone del rap italiano: DJ FEDE e GISO, che ci hanno raccontato del loro ultimo EP insieme.
“NO BLOOD NO FOUL PT.2” si propone come un concept EP, composto da quattro tracce, dedicato al mondo dello street basket che trasporta, immediatamente, l’ascoltatore nelle atmosfere dei playground urbani. La focus track, “La Vita Da Baller” featuring Dafa, tributo al brano “La Vita Del Rapper” dell’iconica formazione dei Lyricalz, è l’episodio con i riferimenti più diretti alla dimensione della palla a spicchi e, come gli altri brani contenuti nel progetto, emana fortemente l’attitudine e la mentalità hip hop del celebre producer e DJ torinese e dell’apprezzatissimo liricista della Blocco Recordz.
Ciao Giso, Fede, benvenuti su Fuori La Scatola!
- Il vostro ultimo EP No Blood No Foul Part.2 è sicuramente il rinnovo del vostro sodalizio artistico, cosa stimate uno dell’altro a livello professionale?
GISO: No Blood 2 nasce semplicemente dalla voglia di continuare a fare musica assieme. I gusti e le influenze sono molto simili e la connessione è estremamente naturale. Di Fede apprezzo moltissimo il gusto nella scelta e nel taglio dei sample e le atmosfere che riesce a creare, dalle più crude a quelle più evocative. Apprezzo tantissimo la dote rara di capire al volo le mie richieste e la professionalità con cui cura tutto il progetto.
DJ FEDE: Sicuramente il flow e la fotta, intatta con più di 25 anni fa. Io sono abbastanza quadrato sul lavoro, lui rispetta la scadenze, è veloce a scrivere e fa un tipo di rap che mi piace molto.
- Le quattro tracce sono dedicate al mondo del basket, quali parallelismi trovate più interessanti con il mondo dell’hip hop?
GISO: Il concept del progetto No Blood No Foul è appunto il basket, in particolare quello da strada. Io ho sempre giocato, e nonostante le primavere d’estate mi trovi nei campetti e nei tornei 3×3. Per me sono la stessa cosa, due culture indivisibili. Dalle skills su disco o sul playground, alla moda, all’attitudine. Sarà che faccio entrambe le cose da così tanti anni che non riesco proprio a scinderle.
DJ FEDE: DireI che non ho nulla da aggiungere rispetto a ciò che ha detto Giso.
- Dj Kamo, DJ Bront, Dafa e Giovane Feddini: come avete scelto le collaborazioni all’interno dell’EP?
GISO: Kamo, Dafa e Feddini sono per me amici con cui ho già collaborato svariate volte, Bront, invece, era un contatto di Fede, con cui aveva già lavorato e gli abbiamo chiesto di partecipare. Per fortuna ha accettato e ha benedetto la traccia.
DJ FEDE: Io avevo collaborato abbondantemente con tutti tranne che con Feddini, con cui sto per recuperare, stiamo realizzando un EP assieme.
- Dobbiamo aspettarci un terzo episodio? C’è qualche artista con cui non avete mai collaborato e che vi piacerebbe coinvolgere per un nuovo capitolo?
GISO: L’idea è di chiudere il cerchio con un terzo “atto”. Ho già delle idee. In realtà ci sono un paio di artisti che vorrei coinvolgere nel nuovo volume con cui, nonostante ci si conosca da secoli, non ho ancora collaborato. Spero di concretizzare per il prossimo Ep. Stiamo anche ragionando sul dare una veste fisica che racchiuda tutti e tre i lavori.
DJ FEDE: Valuteremo la cosa in questi mesi. Il terzo “atto” arriva! Gli ospiti li sceglieremo appena il nuovo EP prenderà forma
- Fate parte di una generazione che ha fatto molto il rap italiano, cosa ne pensate invece della nuova scena italiana?
GISO: Non so se ho fatto molto, di sicuro ho fatto del mio meglio. Di certo ho sempre rispettato questo genere e questa cultura. Tanti artisti hanno scritto capitoli di questa musica, io credo di aver scritto un bel paragrafo e devo ancora terminarlo. Saro’ sincero non sono tantissimi i nuovi che apprezzo. Nell’underground stravedo per gente come Santa Sede, Armani doc e vi faccio due nomi di emergenti, di cui ho già sentito qualcosa dei loro lavori in uscita che mi sento già di consigliarvi: Mera e Cesar. Tra i giovani già più noti mi piacciono molto Ele A, Not Good e Papa V.
DJ FEDE: Non amo molto la trap e la drill, tra quelli che fanno rap Lanz Khan, EliaPhoks, Ele A e Rollz Rois sono quelli che preferisco.
Grazie mille ragazzi, è stato un piacere!