Deborah ancora sulla cresta dell’onda con “Clichè”: la nostra recensione

Deborah torna con “Cliché”, un brano che, fin dal primo ascolto, dimostra una straordinaria capacità di adattamento dell’artista. Questa canzone, pubblicata recentemente, si distingue per la sua eccellente produzione e per un ritornello straordinariamente orecchiabile, con una sequenza di accordi e una melodia che catturano immediatamente l’attenzione dell’ascoltatore.

“Cliché” è una riflessione profonda sulla transitorietà del tempo e sull’importanza di dare valore alle cose e alle persone che realmente contano. La canzone critica la superficialità e le illusioni dorate della fama e del successo, enfatizzando come l’apparire spesso prevalga sull’appartenere e sul continuare a scegliersi ogni giorno. Questo messaggio è particolarmente rilevante in un’epoca in cui l’apparenza e la popolarità dominano molte interazioni sociali.

L’apertura del brano, “Vale la pena rovesciare la clessidra insieme a te”, introduce l’idea di condividere il tempo con qualcuno di significativo, un concetto che viene esplorato attraverso metafore potenti e immagini vivide. Deborah usa queste immagini per esprimere il valore incommensurabile della persona amata, descritta come più preziosa di beni materiali e status simboli come Rolex, Ferrari, Gucci, e altro ancora. Questo contrasto tra il valore autentico delle relazioni umane e la superficialità dei simboli di ricchezza è il fulcro del messaggio della canzone.

Deborah dimostra una grande padronanza del ritmo e del tempo, eseguendo il brano con una fluidità e un’espressività che la collocano perfettamente a suo agio nel nuovo ambiente musicale, diverso dal suo singolo precedente. La sua voce trasmette emozione e sincerità, rendendo ogni parola sentita e autentica.

Il ritornello di “Cliché” è particolarmente accattivante, con una melodia che rimane impressa nella mente. La sequenza di accordi è semplice ma efficace, sostenendo il testo in modo da valorizzare ulteriormente il messaggio centrale della canzone. È un perfetto equilibrio tra accessibilità pop e profondità lirica, dimostrando la capacità di Deborah di creare musica che è allo stesso tempo piacevole da ascoltare e significativa.

La produzione di “Cliché” è impeccabile, con un arrangiamento che mette in risalto la voce di Deborah e supporta il testo senza sovrastarlo. Diego Iezzi, responsabile dell’arrangiamento, mixing e mastering, ha fatto un lavoro eccellente nel creare un sound pulito e professionale. Gli strati strumentali sono ben bilanciati, con ogni elemento che trova il suo spazio nel mix, contribuendo a un ascolto ricco e coinvolgente.

Con “Cliché”, Deborah non solo dimostra di essere un’artista versatile e capace di evolversi, ma anche di essere in grado di trasmettere messaggi profondi attraverso la sua musica. Il brano è una potente dichiarazione contro la superficialità dei cliché moderni, esaltando il valore delle connessioni autentiche e durature. La sua esecuzione sicura e la produzione eccellente rendono “Cliché” un pezzo che merita sicuramente di essere ascoltato e apprezzato.

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