“Non voglio il mondo in bianco e nero!” – un messaggio che tocca il cuore e accende la speranza.
“I bambini devono poter vedere il mondo a colori!” È da questa convinzione profonda che nasce il brano “Non voglio il mondo in bianco e nero!”, un inno alla resilienza e alla positività, ideato dall’imprenditore torinese Alex Carrera. Questo progetto musicale, dal forte impatto emotivo, invita a vedere oltre le difficoltà della vita, affrontandole con forza e ottimismo.
Quando il destino ci pone davanti ostacoli inattesi, come la lotta contro il cancro, la musica può diventare uno strumento potente per accendere la speranza. Il brano, interpretato dallo stesso Carrera insieme al FuckCancer Choir – un coro speciale composto da pazienti oncologici, familiari e operatori sanitari della provincia di Alessandria – trasmette un messaggio chiaro: la vita a colori è possibile, anche nei momenti più difficili.
Ma c’è di più. Il progetto è impreziosito dalla partecipazione di numerose celebrities, che hanno scelto di sostenere questa iniziativa con messaggi personali inclusi nel video ufficiale del brano. Ogni nota e ogni parola di “Non voglio il mondo in bianco e nero!” si trasformano così in un abbraccio collettivo di solidarietà.
L’intero ricavato delle vendite del brano sarà destinato all’U.G.I. – Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ODV (www.ugi-torino.it), per sostenere chi affronta ogni giorno la battaglia contro questa malattia.
Ascoltare “Non voglio il mondo in bianco e nero!” non è solo un’esperienza musicale, ma anche un atto di speranza e generosità. Come recita il brano, basta un piccolo gesto per cambiare il colore del mondo intorno a noi: un sorriso, un saluto al vicino di casa, un momento di gentilezza possono trasformare le nostre giornate e quelle degli altri.
Scegli di vedere il mondo a colori. Scegli di lottare con speranza. Scegli di sostenere questa causa.
Alex Carrera e il FuckCancer Choir ci insegnano che, insieme, possiamo rendere il mondo un posto migliore.
Uff. Stampa,Web & Promoradio: Luigi Mosello per Music Universe aps